Il bonus mobili può essere un’opportunità interessante per chi intende effettuare acquisti di nuovi arredi o elettrodomestici, ma è essenziale comprendere come accedere a questa agevolazione in relazione ai lavori di ristrutturazione domestica, in particolare quando si tratta di sostituire una caldaia. Non tutti i lavori che coinvolgono la caldaia, infatti, consentono di beneficiare di questo bonus, e ciò dipende dalla classificazione degli interventi stessi.
In particolare, la possibilità di ottenere il bonus mobili quando si effettua la sostituzione della caldaia dipende essenzialmente da come vengono qualificati i lavori di ristrutturazione.
Bonus mobili: attenzione ai lavori
Se l’intervento rientra tra quelli indicati dall’articolo 16-bis del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), che prevede la detrazione fiscale del 50% per interventi di recupero del patrimonio edilizio, allora sarà possibile usufruire anche del bonus mobili ed elettrodomestici. In particolare, questi interventi devono essere classificati come manutenzione straordinaria per poter essere inclusi nel
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.