Imola. Il tema dell’incontro del 24 ottobre, in una gremita sala riunioni di Cna Imola Associazione Metropolitana, è stato incentrato sull’eccessivo carico fiscale. “Comune che vai, fisco che trovi” è stato il titolo dell’iniziativa che ha visto come relatore Claudio Carpentieri, responsabile Ufficio Politiche fiscali Cna nazionale e dell’Osservatorio permanente Cna sulla tassazione delle Pmi.
In apertura, il presidente Cna Imola Paolo Cavini ai tanti imprenditori presenti, ha spiegato che “questa iniziativa vuole rimarcare con forza, competenza e chiarezza che la Cna è al fianco delle imprese per dare loro voce ed essere un punto di riferimento per gli imprenditori”, aggiungendo che “questo Osservatorio nazionale della Cna deve esser percepito dai Comuni, dalle Regioni e dallo Stato come una risorsa utile perché analizza un’azienda-campione di piccole-medie dimensioni, cioè quelle imprese che costituiscono la vera ossatura dell’imprenditoria italiana”.
“Ritengo che gli immobili produttivi di proprietà in uso all’azienda – ha poi detto il presidente Cavini – debbano esser esentati dall’Imu e che la Tari sia un ulteriore aggravio per le imprese che oggi sono obbligate a smaltire i rifiuti e quindi subiscono costi importanti: sia il costo del servizio di smaltimento, sia quello per assolvere procedure burocratiche complesse”. Il presidente ha chiesto “ai Comuni di confrontarsi di più con le Associazioni di categoria, per valutare insieme quali misure agevolate mettere in campo per alleggerire la pressione fiscale e favorire lo sviluppo, la crescita ed il consolidamento delle nostre imprese”.
Ai tanti imprenditori intervenuti ha rivolto un saluto l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Imola, Pierangelo Raffini che ha espresso grande soddisfazione per l’ottima posizione del Comune di Imola, al 4° posto tra i 135 Comuni italiani presi in considerazione dall’Osservatorio permanente Cna a livello nazionale, frutto dell’attenzione dimostrata nei confronti delle imprese locali.
L’Osservatorio permanente Cna nazionale ha già predisposto (su www.taxfreeday.it) una scheda su ognuno dei 135 Comuni analizzati, con tanto di cifre e dati che spiegano in modo dettagliato il risultato e la classifica attuale. Inoltre, l’Osservatorio presenta una parificazione su numerose capitali europee, dove Roma è al penultimo posto.
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