Favorire un più ampio coinvolgimento dei professionisti verso le procedure di cessione e acquisizione dei crediti. Sviluppare appieno l’operatività della piattaforma Sibonus in modo da stimolare la circolazione di liquidità nel mercato grazie al punto di incontro tra soggetti interessati ai crediti di imposta ed altri invece che hanno bisogno di risorse finanziarie. Sono solo alcuni degli obiettivi dell’intesa raggiunta da Infocamere e dal Consiglio nazionale dei commercialisti (si veda ItaliaOggi del 12 febbraio) che «diventa pienamente operativo e si rafforza», come si legge nella nota diffusa ieri dal Cndcec. L’accordo ruota intorno all’utilizzo della piattaforma Sibonus «l’iniziativa con cui Infocamere consente alle Pmi e ai titolari di crediti fiscali di cederli per ricavare liquidità immediata e, ai soggetti interessati, di acquisire crediti certi da portare a compensazione o rimborso delle imposte attraverso una transazione sicura, semplice e affidabile». Gli iscritti alla piattaforma sono più si 2.500, sono stati presentati annunci per un valore di 3,5 milioni di euro e sono già 1.500 le richieste di informazione e di acquisto. «Secondo i dati elaborati dai bilanci depositati nel 2019 presso il registro delle imprese», si legge ancora nella nota, «le società di capitali italiane aggregano una capacità di compensazione di crediti tributari superiore ai 50 miliardi di euro. Un’enorme potenziale leva economica che, se rapidamente attivata, può contribuire a rilanciare i consumi delle famiglie e il fatturato delle imprese».
Parte quindi ufficialmente la collaborazione tra Infocamere e commercialisti; dopo una prima fase di raccolta di adesioni e di pubblicazione degli annunci di offerta, avviata a inizio novembre dello scorso anno, da pochi giorni nel portale sono state messe a disposizione degli utenti anche le funzionalità di acquisto rendendo possibili i primi scambi. La convenzione biennale prevede specifiche funzionalità dedicate ai commercialisti iscritti alla piattaforma, nel ruolo di professionisti delegati a supportare cedenti o cessionari. Per raggiungere questo obiettivo, InfoCamere fornirà un supporto di help-desk a vantaggio dei professionisti iscritti, che avranno a disposizione un servizio di consulenza dedicato per chiarimenti e assistenza sul funzionamento delle procedure. Da parte sua, il Consiglio nazionale si impegna a favorire la diffusione della piattaforma e la sua evoluzione.
«Grazie alla collaborazione che avviamo con un partner importante come InfoCamere», le parole del presidente del Cndcec Massimo Miani «i commercialisti italiani si confermano attori importanti nella filiera di competenze ogni giorno impegnata per il migliore utilizzo possibile del Superbonus e del Sismabonus».
«I dati del registro delle imprese segnalano come nel 2020 il perimetro delle imprese nel settore delle costruzioni ha ripreso ad espandersi e questo è un segnale che gli stimoli attivati dalla normativa hanno colto nel segno», è invece il commento di Lorenzo Tavaglianti, presidente di Infocamere. «Con l’iniziativa SiBonus vogliamo assecondare e favorire questi processi e, grazie al coinvolgimento attivo del mondo delle professioni più vicine alle imprese, come quella dei dottori commercialisti, siamo fiduciosi che i risultati non mancheranno».
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