La stangata sulle bollette elettriche rischia di entrare nelle case ancor prima del temuto inverno e peserà, come è ovvio, anche sulle rate dei condomini. A rivelarlo sono le stime fatte dagli amministratori in base alle fatture già pervenute e che in queste settimane sono state recapitate. Il dato è chiaro: aumenteranno da un minimo del 10% fino ed oltre ad un massimo del 30. Un costo che si riverbererà sui conti dei condomini e si paleserà nelle bollette. A spiegarlo è Rino Criscitiello, tra i più noti amministratori di condominio della provincia, che gestisce con la sua società circa 70 stabili.
«Certamente – spiega – registreremo degli aumenti che dipenderanno sostanzialmente dal tipo di operatore scelto dagli inquilini. L’impatto maggiore lo avrà il condominio che si è affidato al piccolo gestore, chi, al contrario, ha sottoscritto il contratto con le multinazionali tendenzialmente avrà una bolletta meno
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