

La stazione appaltante può correggere errori
significativi nella documentazione di gara senza
prorogare i termini? Qual è il confine tra
modifica “formale” e modifica “sostanziale”? E in che modo l’art.
92 del nuovo Codice dei contratti pubblici incide sulla
validità della procedura?
A parlarne, facendo riferimento all’art. 92 del
d.Lgs. n. 36/2023 è ANAC con la delibera del 28 maggio 2025,
n. 221, in relazione a un parere
di precontenzioso su un caso emblematico in tema di
modifiche ai documenti di gara e obbligo di
riapertura dei termini.
Errore nei documenti di gara: ANAC sulla proroga dei
termini
Il caso riguarda la procedura di affidamento in
concessione della progettazione, costruzione e gestione di
un impianto, in cui un operatore economico aveva rilevato alcune
discrepanze nei valori indicati per una categoria di
lavorazioni.
Dopo chiarimenti non risolutivi, la stazione appaltante aveva
pubblicato una tabella rettificata pochi
giorni prima della scadenza del termine per la
presentazione delle offerte, senza però procedere
alla proroga del termine né alla
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