

Quando è possibile applicare la sanzione alternativa alla
demolizione prevista all’art. 34 del d.P.R. n. 380/2001
(Testo Unico Edilizia)? E fino a che punto è consentito invocare
accordi tra privati o normative sopravvenute per superare il
vincolo delle distanze minime inderogabili tra edifici?
Fiscalizzazione dell’abuso edilizio: il Consiglio di Stato sui
limiti dell’art. 34 TUE
Domande su cui si è formata, nel tempo, una copiosa
giurisprudenza amministrativa e che — soprattutto in relazione alla
distinzione tra abusi parziali e totali — restano centrali per
valutare le reali possibilità di sanatoria offerte dal Testo Unico
Edilizia.
Un tema oggi ancora più attuale se si considera che, con le
modifiche introdotte dalla Legge n.
105/2024 di conversione del D.L. n.
69/2024 (Salva Casa), gli abusi parziali — così come le
variazioni essenziali — possono ora essere gestiti attraverso la
sanatoria semplificata e
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