

Nel 2022 ho eseguito un intervento agevolato con il
Superbonus su un edificio plurifamiliare di mia proprietà dopo
averlo frazionato creando due unità pertinenziali. Il tutto su
indicazione del mio tecnico e con il fine, non lo nego, di
aumentare il plafond agevolabile. Cosa rischio?
L’esperto risponde
Nella complessità delle pratiche per accedere ai bonus edilizi,
il corretto inquadramento dell’edificio e delle unità che lo
compongono ha rappresentato forse l’elemento più delicato. Da
questo, infatti, dipende l’importo della detrazione spettante,
considerato che il tetto di spesa massima agevolabile si calcola in
base al numero di unità immobiliari presenti nell’edificio. Il tema
è di particolare rilievo quando a dover essere oggetto di lavori
sono condomìni o edifici plurifamiliari, evidentemente composti da
numerose unità, che molto spesso comprendono locali pertinenziali.
Box, cantine e posti auto (per fare alcuni esempi) non mancano
quasi mai in questo tipo di complessi, e quando in gioco ci sono i
bonus edilizi il loro numero è dirimente: più sono le unità
presenti, pertinenze
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.