Widget Image
Posts Popolari
Seguiteci anche su:

HomeCategorieEco BonusQuali sono i bonus e gli ecoincentivi del 2022: come ottenerli – Motori Magazine

Quali sono i bonus e gli ecoincentivi del 2022: come ottenerli – Motori Magazine

Quali sono i bonus e gli ecoincentivi del 2022: come ottenerli - Motori Magazine

Argomenti trattati

Già da alcuni mesi il Governo italiano ha messo a disposizione 700 milioni di euro per il 2022 per la riconversione ecologica dell’industria automobilistica che si traducono quindi in una serie di incentivi e bonus per l’acquisto di auto elettriche e ibride.

Vediamo allora quali sono gli incentivi 2022 per auto elettriche e ibride e come richiederli. L’ecobonus 2022 per auto elettriche e ibride è un contributo messo a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico per l’acquisto di veicoli non inquinanti, con precise categorie.

Tutti gli ecoincentivi e bonus 2022 per le auto elettriche

Tutte le categorie di veicoli non inquinanti:

  • Auto elettriche, ibride e a motore termico con un livello di emissioni fino a 135 gr/km di CO2
  • Motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici di classe di omologazione uguale o superiore a Euro 5
  • Veicoli commerciali elettrici

Il contributo riconosciuto per l’acquisto è così strutturato: 5.000 euro con rottamazione e 3.000 euro senza rottamazione per autoveicoli M1 almeno Euro 6 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (auto elettriche); 4.000 euro con rottamazione e 2.000 euro senza rottamazione per autoveicoli M1 almeno Euro 6 nella fascia di emissioni 21-60 g/km: auto ibride plug-in; 2.000 euro solo con rottamazione per autoveicoli M1 almeno Euro 6 nella fascia di emissioni 61-135 g/km auto full/mild hybrid, benzina, diesel, metano, gpl.

Bonus, Ecoincentivi: dal 2022 quanti e quali sono

L’ecobonus auto 2022 è ormai una realtà già da qualche mese. Ma per quest’anno il Governo italiano ha innalzato ulteriormente al 50% i contributi previsti per l’acquisto di veicoli non inquinanti, per persone con un reddito inferiore a 30 mila euro.

Ecco di seguito il dettaglio dell’incentivo auto per redditi inferiori ai 30 mila euro: fino a un massimo di 7.500 euro di contributi con rottamazione per l’acquisto di veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2, con prezzo dal listino ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 35.000 euro IVA esclusa;

fino a un massimo di 6.000 euro di contributi con rottamazione per l’acquisto di veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2, con prezzo di listino ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 45.000 euro IVA esclusa.

Tra ecobonus e incentivo aggiuntivo legato al reddito, l’elenco delle autovetture che è possibile acquistare con gli incentivi auto 2022 è davvero lungo. Si va da piccole city car ad auto di dimensioni maggiori, come berline e suv. Occorre però tenere però presente che gli incentivi sono validi solo per l’acquisto di auto nuove o in leasing. I contributi e le agevolazioni infatti non sono solo a favore di acquisto di auto elettriche ed ibride, ma anche sulle vetture a benzina e diesel, che rispettino determinati limiti di emissioni di CO2.

Come richiedere l’incentivo?

L’incentivo viene riconosciuto direttamente dal concessionario, dopo aver presentato e specificato se si ha un reddito inferiore ai 30.000 euro, così da poter beneficiare, oltre che dell’ecobonus, anche dell’incentivo aggiuntivo. Per gli anni dal 2023 al 2030 i fondi stanziati per gli incentivi per auto elettriche ed ibride ammontano a 1 miliardo di euro per ogni anno. In Italia il costo di un veicolo elettrico in Italia oscilla tra i 20.000 euro fino a 90.000 euro, in base a modelli, autonomia, dimensioni, potenza e marca dell’auto.

Leggi anche:

Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.

I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.

Per richiedere la consulenza professionale, clicca sul banner.

Rate This Article:
No comments

leave a comment