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Superbonus e SAL su unifamiliari: chiarimenti dalla RPT – Lavori Pubblici

Superbonus e SAL su unifamiliari: chiarimenti dalla RPT - Lavori Pubblici

Con l’art. 14, comma 1 del D.L. n. 50/2022 (Decreto
Aiuti
), convertito con legge n. 91/2022, è stata
prorogata la scadenza del
SAL al 30% per gli
interventi superbonus 110% prevista per gli
edifici unifamiliari, modificando il secondo
periodo del comma 8-bis, art. 119 del Decreto Legge n. 34/2020
(Decreto Rilancio).

Sostanzialmente, per gli interventi effettuati su unità
immobiliari dalle persone fisiche di cui al comma 9, lettera b), la
detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute
entro il 31 dicembre 2022
, a condizione che alla data del
30 settembre 2022 siano stati effettuati
lavori per almeno il 30% dell’intervento
complessivo
, nel cui computo possono essere compresi anche
i lavori non agevolati con il superbonus.

Determinazione SAL per interventi Superbonus su unifamiliari:
la nota della RPT

Proprio in riferimento alla locuzione “intervento complessivo”,
la Commissione Consultiva delle Rete
Professioni Tecniche
ha fornito dei chiarimenti sulle
modalità di dimostrazione del raggiungimento del 30%.

A parere della Commissione, per “intervento complessivo”, si
dovrà far riferimento a tutte le spese derivanti dal quadro
economico complessivo
, e quindi anche delle spese tecniche
riguardanti le prestazioni fino a quel momento eseguite e riferite
a tutte le lavorazioni: quindi si farà riferimento non solo a
quelle oggetto di agevolazione, ma a tutte le lavorazioni
dedotte nel titolo edilizio
. La categoria di lavorazioni
non è rilevante: la percentuale del 30% potrà essere raggiunta
anche solo con spese riferite ad una sola categoria di agevolazioni
o, più in generale di lavori, fermo restando il necessario
completamento di tutte le opere come previste dal procedimento
edilizio.

Nessun obbligo di protocollo, ma esecuzione lavori va
dimostrata

La Commissione specifica che non è obbligatorio protocollare uno
Stato d’Avanzamento Lavori, considerato anche che chi porta il
costo direttamente in detrazione non presenta SAL. Attenzione
però: dovendo comunque dimostrare l’avvenuta esecuzione dei
lavori, si ritiene utile fornire un indirizzo operativo ritenuto
coerente con l’indirizzo e le finalità della legge.

Il Direttore dei Lavori procederà quindi alla redazione
di un SAL
il cui importo, inclusa la quota parte delle
spese tecniche afferenti, sia almeno uguale o superiore al 30%
degli interventi previsti nel Titolo o nei Titoli Edilizi (CILA –
CILA Superbonus o PdC o SCIA in sostituzione del PdC per interventi
di demolizione e ricostruzione) e dai contratti d’appalto. Esso
potrà essere accompagnato, se il DL lo riterrà opportuno, dai
seguenti documenti:

  • libretto delle misure;
  • documentazione fotografica;
  • informazioni utili a un’eventuale verifica ex post da parte dei
    soggetti autorizzati per legge.

Il SAL dovrà essere redatto in tempo utile in relazione ai
limiti della scadenza prevista e potrà esserne attestata la data
certa mediante utilizzo di mezzi idonei (ad esempio invio di PEC
all’Impresa e al Committente, apposizione di marca temporale,
ecc.).

Criteri di determinazione del SAL

La Commissione Consultiva ha anche fornito un riepilogo generale
dei criteri per la determinazione del SAL. In particolare, si
specifica che:

  • l’importo complessivo su cui predisporre la verifica
    del 30% è da considerarsi quello totale degli interventi
    i
    n essere nell’immobile derivante dai contratti d’appalto
    stipulati, e quindi non soltanto l’importo totale ammesso al
    bonus;
  • qualora siano presenti opere realizzate, si procederà con la
    loro quantificazione e relativa
    contabilizzazione sulla base del computo metrico
    generale (SAL) controfirmata dall’impresa e per conoscenza dal
    committente;
  • sono ammesse, e concorrono alla percentuale totale delle opere
    realizzate, le fatture relative al saldo o agli acconti dei
    materiali
    ;
  • sono ammesse e concorrono alla percentuale totale delle opere
    realizzate le prestazioni professionali
    effettivamente svolte alla data del SAL.

Source: lavoripubblici.it

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