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Superbonus, se alcuni crediti sono contestati si possono cedere ad altri istituti? – la Repubblica

Superbonus, se alcuni crediti sono contestati si possono cedere ad altri istituti? - la Repubblica

Per il committente che ha effettuato i lavori è sempre possibile la cessione frazionata dei crediti relativamente ai singoli Sal (gli stati di avanziamento dei lavori), quando si tratta di interventi fatturati da fornitori diversi, oppure in riferimento ai singoli interventi realzzati (coibentazione, sostituzione caldaia, sostituzione in fissi, impianto fotovoltaico, ecc). Per ciascuno degli interventi, infatti, va presentata una diversa comunicazione di cessione del credito. Nel suo caso, quindi, teorcamente sarebbe possibile presentare ad un altro istituto la richiesta di cessione del credito per singoli interventi. Quanto al fatto che una parte di spese non sia riconosciuta cedibile ovviamente per rivolgersi ad un altro istituto dovrà verificare le motivazioni che hanno portato al rifiuto, se legate alla disponiblità della banca o dovute a irregolarità riscontrate o perchè superano l’importo  riconosciuto congruo dall’asseverazione. Non sono comunque cedibili a soggetti diversi i crediti che risultano nel cassetto fiscale come in attesa di definizione. Questi, infatti, come chiarito dall’Agenzia delle entrate nell’ultima versione della Guida all’uso della piattaforma di cessione dei creditio, sono inutilizzabili, anche sotto forma di detrazione, fintanto che non sia intervenuto il rifiuto da parte del soggetto cessionario. 

Source: repubblica.it

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