

Cosa accade se un operatore economico omette di indicare,
nell’offerta economica, un elemento espressamente richiesto dal
bando a pena di esclusione? È
possibile superare il vincolo della lex specialis attraverso
chiarimenti forniti dalla stazione appaltante in corso di causa? E
come si concilia una simile prescrizione con il principio
di tassatività delle cause di esclusione previsto dal
nuovo Codice dei Contratti Pubblici?
Cause di esclusione: l’autovincolo della SA alla lex
specialis
A chiarire questi profili è il TAR Puglia con
la sentenza del
10 giugno 2025, n. 1039, in relazione al ricorso di un
operatore economico contro la determina di aggiudicazione e
affidamento di un servizio in favore di un altro.
Secondo la società ricorrente, l’aggiudicataria non aveva
indicato, come richiesto a pena di esclusione, i
prezzi unitari nell’ambito dell’offerta economica, e che il seggio
di gara avesse preso in considerazione le tre cifre decimali,
invece delle due richieste espressamente dalla lex specialis. La
controinteressata ha resistito, sostenendo
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.