
Arrivate a destinazione in questi giorni le prime lettere di compliance inviate dalle Entrate ai proprietari di immobili riqualificati con il Superbonus che al termine dei lavori non hanno effettuato la variazione catastale. La lettera invita a verificare se la variazione è dovuta (di fatto lo è sempre per questa tipologia di lavori, come confermato dalla stessa Agenzia) e in questo caso a mettersi in regola entro 90 giorni dall’arrivo della lettera.
In caso contrario gli uffici potranno provvedere d’ufficio, e in questo caso saranno a carico non solo le sanzioni ma anche le spese tecniche necessarie alla predisposizione delle dichiarazioni di aggiornamento. Possibili anche verifiche in loco, con costi a carico dell’interessato.
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