Superbonus 110 per cento, detrazioni complessive al termine dei lavori per 10,7 miliardi di euro, secondo il report dell’ENEA con dati aggiornati al 31 ottobre 2021. Gli interventi già conclusi si attestano sui 7,4 miliardi di euro. Le asseverazioni complessive sono oltre 57 mila.
Superbonus 110 per cento, le detrazioni complessive previste al termine dei lavori raggiungono i 10,7 miliardi di euro.
Lo rende noto l’ultimo report dell’ENEA con i dati aggiornati allo scorso 31 ottobre.
Se si prendono in considerazione esclusivamente le detrazioni maturate per i lavori conclusi si arriva invece a quota 7,4 miliardi di euro, di poco al di sotto del totale degli investimenti ammessi alla detrazione riportati nello scorso report aggiornato al 30 settembre 2021.
Mentre continua la discussione sulle modifiche alla misura da inserire nella Legge di Bilancio 2022, continuano a crescere anche gli investimenti edilizi di condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari funzionalmente indipendenti.
Nel mese di ottobre 2021, inoltre, sono state effettuate oltre 10 mila nuove asseverazioni.
Superbonus 110 per cento, dati ENEA ottobre 2021: le detrazioni superano i 10 miliardi di euro
Il totale degli investimenti ammessi alla detrazione del superbonus 110 per cento, al termine del mese di ottobre 2021, raggiunge i 9,7 miliardi di euro.
Se si prendono in considerazione soltanto quelli conclusi, la somma supera di poco i 6,7 milioni di euro, che rappresenta il 69,1 per cento del lavori realizzati.
I dati emergono dall’ultimo rapporto dell’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, aggiornato al 31 ottobre 2021.
Mentre si discute sul futuro dell’agevolazione edilizia, che con la Legge di Bilancio 2022 dovrebbe essere prorogata al 2023 esclusivamente per i condomini, le detrazioni previste al termine dei lavori raggiungono quota 10,7 miliardi di euro.
Di queste, quelle maturate per interventi già portati a termine si attestano a quota 7,4 miliardi di euro.
Cifre che continuano a crescere, così come il numero delle asseverazioni che ha raggiunto le 57.664, segnando un incremento di oltre 10 mila asseverazioni rispetto al mese di settembre in cui il numero aveva raggiunto le 46.195.
A crescere è anche l’investimento medio per ciascuna delle categorie che possono beneficiare dell’agevolazione.
Nella tabella riassuntiva il confronto tra i dati di settembre e di ottobre 2021.
Categoria | Investimento medio a settembre 2021 | Investimento medio a ottobre 2021 |
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Condomini | 557.730,54 euro | 573.573,60 euro |
Edifici unifamiliari | 101.992,21 euro | 104.112,03 euro |
Unità immobiliari funzionalmente indipendenti | 93.590,50 euro | 94.786,84 euro |
Superbonus 110 per cento, i dati suddivisi per categoria di edificio
I report mensili dell’ENEA, a partire dall’aggiornamento del mese di agosto 2021, forniscono un quadro dettagliato dell’agevolazione introdotta dal decreto Rilancio.
Oltre ai dati relativi ai numeri assoluti della detrazione dall’inizio della sua applicazione, vengono riportati anche i dati suddivisi per categoria di abitazione.
Per quanto riguarda i condomini, si registrano asseverazioni per il 14,5 per cento degli edifici che in numero assoluto equivalgono a 8.356.
Il totale degli investimenti ammonta a quasi 4,8 miliardi di euro. Tra questi sono relativi a interventi già realizzati quasi 3 miliardi di euro.
Più alto è il numero delle asseverazioni che riguardano edifici familiari: sono 29.369 e coprono il 50,9 per cento degli edifici.
Le somme per i lavori già completati raggiungono i 2,3 miliardi d’investimento, ma l’importo sale a oltre 3 miliardi di euro se si contano anche gli interventi ancora da realizzare.
Infine, dal focus sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti, emerge che i lavori già realizzati ammontano a 1,4 miliardi di euro mentre nel complesso la somma si attesta quasi a 1,9 miliardi di euro se si considerano anche gli interventi ancora da realizzare.
Il numero delle asseverazioni invece è a metà tra quello relativo ai condomini e quello relativo agli edifici unifamiliari: sono 19.938, oltre un terzo delle asseverazioni complessive.
I dati sono anche suddivisi per Regione. Il podio, tenendo conto dell’ammontare totale degli investimenti, vede la Lombardia al primo posto, seguita da Veneto e Lazio.
Source: informazionefiscale.it
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