

Il Superbonus, concepito per incentivare il settore edilizio e semplificare l’accesso ai benefici fiscali, si è trasformato in un vero e proprio labirinto normativo. Le complessità burocratiche, unite ai crediti bloccati e alle scadenze rigide, rappresentano una sfida sia per i contribuenti che per le imprese.
La problematica dei crediti “in attesa di accettazione” emerge come uno degli ostacoli principali. I crediti ceduti, infatti, possono rimanere in un limbo amministrativo sulla piattaforma dell’Agenzia Entrate, senza possibilità di utilizzo né per il cedente né per il cessionario.
Questo stato di stallo, evidenziato nella risposta n. 130 del 13 maggio 2025, sottolinea come la mancata accettazione formale da parte del cessionario, spesso una banca, impedisca qualsiasi operazione, come la compensazione tramite F24 o l’inserimento nella dichiarazione dei redditi.
Strategie per evitare il blocco della cessione del credito
Le soluzioni per sbloccare i crediti includono due opzioni principali: in caso di
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