La revisione della Energy Performance of Buildings Directive
(EPBD) passa ufficialmente il guado della Plenaria
del Parlamento Europeo, con 370 voti a favore, 199 contrari e 46
astenuti, avvicinando sempre più la data dell’entrata in vigore di
quella che comunemente viene chiamata “Direttiva
Green”, contenente le indicazioni per i 27 stati membri
dell’Unione per ridurre il consumo energetico e le
emissioni di gas a effetto serra del settore edilizio.
Revisione EPBD: arriva l’ok del Parlamento Europeo
Secondo la Commissione europea, gli edifici dell’Unione sono
responsabili del 40% dei consumi energetici e del 36% delle
emissioni di gas a effetto serra. A fine 2021, la Commissione ha
quindi presentato una proposta di revisione della direttiva sulla
prestazione energetica nell’edilizia, che fa parte del pacchetto
“Fit for 55%, con obiettivi ambientali per il 2030 e il 2050
vincolanti per tutti i Paesi UE.
Dopo un percorso abbastanza tormentato, si è giunti
all’attuale versione della Direttiva, che puta alla riduzione
progressiva delle emissioni di gas serra e dei consumi energetici
nel
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.