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Adempimenti In Diretta: la top 10 dei quesiti della puntata del 18 gennaio – Euroconference NEWS

Il quattordicesimo appuntamento di Adempimenti In Diretta è iniziato, come di consueto, con la sessione “aggiornamento”, nell’ambito della quale sono state richiamate le novità, relative alla prassi e alla giurisprudenza dell’ultima settimana.

La sessione “caso operativo” è stata poi dedicata alle scritture contabili di costituzione di una Srl, mentre nell’ambito della sessione “scadenziario”, dopo aver ricordato le principali scadenze di versamento e comunicazione, sono stati approfonditi i modelli per l’apertura di un’attività di tipo individuale.

Infine, nella sessione “adempimenti in pratica” è stata analizzato il bilancio con TS Studio.

Sono arrivati diversi quesiti; ne ho selezionati dieci, ritenuti più interessanti, da pubblicare oggi nella top 10 con le relative risposte.

Sul podio ci sono:

3. COSTITUZIONE SRL: VERSAMENTO 25%

2. APPOSIZIONE VISTO DI CONFORMITÀ

1. BONUS MUSICA

# 10

Modello AA9/12: soggetti non residenti


Il modello AA9/12 può essere presentato anche dai soggetti non residenti?

A.G.


Sì, i soggetti non residenti che si avvalgono di una stabile organizzazione in Italia nonché i rappresentanti fiscali dagli stessi nominati ai sensi dell’articolo 17, comma 3, devono utilizzare questo modello per presentare le dichiarazioni previste dall’articolo 35 D.P.R. 633/1972.

Si evidenzia che il soggetto non residente non può assumere una duplice posizione Iva nel territorio dello Stato.

In particolare, in presenza di una stabile organizzazione in Italia, non è consentito al soggetto non residente operare tramite rappresentante fiscale o mediante identificazione diretta per assolvere gli adempimenti relativi alle operazioni effettuate direttamente dalla casa madre.

Tali operazioni, infatti, devono confluire nella posizione Iva attribuita alla stabile organizzazione operante nel territorio dello Stato.

# 9

Modello AA9/12: cessazione


Il modello AA9/12 può essere presentato anche per chiudere un’attività? Quali sono i termini?

E.R.


La risposta è positiva.

Il modello AA9/12 deve essere utilizzato dalle imprese individuali e dai lavoratori autonomi (artisti o professionisti) per le dichiarazioni d’inizio attività, variazione dati e cessazione attività, previste dall’articolo 35 D.P.R. 633/1972.

Il modello deve essere presentato entro 30 giorni dalla data di cessazione dell’attività stessa.

# 8

Regime forfetario: regime naturale


Quale è il regime naturale per un contribuente che inizia oggi l’attività?

A.Z.


Il regime forfetario è un regime naturale.

Pertanto, i contribuenti che già svolgono un’attività di impresa, arte o professione, possono accedere a tale regime senza dover fare alcuna comunicazione preventiva o successiva.

Si ricorda, però, che i contribuenti che iniziano una nuova attività e che presumono di rispettare il requisito e le condizioni previste per l’applicazione del regime, hanno l’obbligo di darne comunicazione nella dichiarazione di inizio attività (modello AA9/12).

Trattandosi di un regime naturale, questa comunicazione non è un’opzione, ma è richiesta unicamente ai fini anagrafici.

# 7

Contribuente minimo: opzione per l’ordinario


Il contribuente minimo, in possesso dei requisiti per essere ancora considerato tale, può optare per il regime ordinario?

A.G.


La risposta è positiva.

Il contribuente minimo, seppur in possesso dei requisiti per essere considerato tale, può comunque scegliere di applicare l’Iva e le imposte sui redditi nei modi ordinari.

L’opzione è valida per almeno tre anni e deve essere comunicata con la prima dichiarazione annuale da presentare successivamente alla scelta operata.

Successivamente l’opzione rimane valida salvo revoca.

# 6

Detrazione interventi su minicondominio


Minicondominio che non ha chiesto il codice fiscale; le fatture verranno intestate ad un condomino che si farà rimborsare dagli altri condomini le quote. L’integrazione delle fatture può avvenire sulla copia cartacea o sulla fattura inviata allo SdI?

Z.G.


Non si comprende quale integrazione debba essere effettuata.

Per gli interventi su parti comuni di un condominio minimo, per cui non è stato richiesto il codice fiscale, i contribuenti, per beneficiare della detrazione per gli interventi edilizi e per gli interventi di riqualificazione energetica, per la quota di spettanza, indicano il codice fiscale del condomino che ha effettuato il bonifico.

# 5

Professionista: contabilità ordinaria


Il professionista può applicare il regime di contabilità ordinaria?

C.C.


Certo, il professionista può sempre optare per la tenuta della contabilità in regime ordinario.

Infatti, per gli esercenti arti e professioni il regime di contabilità semplificata è applicabile a prescindere dall’ammontare dei compensi conseguiti nell’anno precedente e, di conseguenza, il regime di contabilità ordinaria è sempre opzionale.

#4

Costituzione Srl: conferimenti in natura


L’obbligo di versamento del 25% del capitale sociale sottoscritto si riferisce solo ai conferimenti in denaro?

B.S.


L’obbligo di versamento del 25%, previsto dagli articoli 2342, comma 2 (in sede di costituzione), e 2439, comma 1 (in sede di aumento di capitale), cod. civ., si applica esclusivamente ai conferimenti in denaro.

Pertanto, i soci che conferiscono beni o aziende non sono tenuti ad effettuare alcun versamento di denaro all’atto della sottoscrizione del capitale sociale.

# 3

Costituzione Srl: versamento 25%


L’obbligo di versamento del 25% dei conferimenti in fase di costituzione si applica proporzionalmente tra i soci?

L.A.


Il codice civile non prevede disposizioni specifiche in materia, tuttavia il Consiglio notarile di Milano, con la massima 76/2005, ha chiarito che il versamento deve essere effettuato da ciascun socio in proporzione al capitale sottoscritto.

# 2

Apposizione visto di conformità


Per visto di conformità su lavori 110 e bonus facciate per spese 2021 che vengono detratte direttamente dal contribuente, senza cessione del credito, lo stesso visto verrà messo direttamente nel mod. 730 o unico?

D.A.


Laddove il contribuente opti per la cessione o lo sconto in fattura è indispensabile l’apposizione del visto di conformità sull’apposita comunicazione denominata “Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica” da inviare telematicamente alla Agenzia delle entrate.

# 1

Bonus musica


Tra le novità del modello 730/2022 avete accennato al bonus musica. Di cosa si tratta?

L.M.


Si tratta di una detrazione per le spese sostenute, anche in riferimento ai familiari a carico, per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni a conservatori di musica, a istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a scuole di musica iscritte nei registri regionali, nonché a cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica Amministrazione.

L’importo prevede un limite di spesa di 1.000 euro, solo se il reddito complessivo supera i 36.000 euro.

La spesa trova spazio, all’interno del modello 730/2022, nei righi da E8 a E10, con l’indicazione del codice 45.

Per aderire alla Community di Euroconference In Diretta, gli interessati possono cercarci su Facebook o utilizzare il link https://www.facebook.com/groups/2730219390533531/

Laura Mazzola Vedi tutti gli articoli dell’autore

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