Il 2020 è stato un anno da incorniciare per il mondo delle biciclette, con una forte crescita nei dati di vendita e produzione di bici ed e-bike a pedalata assistita. Le vendite totali in Italia hanno raggiunto quota 2.010.000, +17% rispetto al 2019 (1.713.000), e un robusto trend positivo si è registrato nel settore delle e-bike, con 280.000 unità vendute (contro le 195.000 nei dodici mesi precedenti, +44%). Gran parte delle ragioni del boom vanno ricercate negli incentivi all’acquisto erogati sotto forma del “Bonus Mobilità” governativo. Lo ha spiegato in una nota di Confindustria Ancma, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori che ha diffuso i dati del 2020, il presidente Paolo Magri, che tra i motivi della crescita delle vendite ha annoverato “la necessità di distanziamento, di mobilità sostenibile in ambito urbano, e il desiderio di libertà e benessere”.
Quanto alla produzione di biciclette muscolari ed elettriche in Italia, il totale nel 2020 ammonta a 2.770.000 unità (+6%), con una flessione nell’esportazione di bici tradizionali (1.470.000, -7%) e nell’importazione delle stesse (430 mila, -8%). Aumenta anche la produzione di e-bike a pedalata assistita, che raggiunge quota 275.000 (+29%): nel 2020 ne sono state esportate 115.000 (+28% rispetto al 2019) e importate 120.000 (+67%). Magri ha parlato di risultati eccezionali, aggiungendo che numeri così importanti devono rappresentare “un punto di partenza per passare dalla logica di incentivi all’acquisto a una prospettiva d’incentivi all’utilizzo, fatta di attenzioni e investimenti sul piano culturale, per la rete infrastrutturale ciclabile, lo sviluppo del cicloturismo e per garantire la sicurezza di chi sceglie nel quotidiano la mobilità dolce”.
Per quanto riguarda l’export di biciclette muscolari, nel 2020 il valore economico registrato è di 208 milioni di euro, in leggera flessione rispetto ai dodici mesi precedenti. Aumenta l’importazione (136 milioni, +1%), mentre l’esportazione di e-bike tocca quota 80 milioni (+38%) e l’importazione 118 milioni (+46%). L’esportazione di parti di biciclette complessivamente si attesta a 388 milioni di euro (+8%) e l’importazione a 418 milioni (+10%). Un ultimo dato riguarda le modalità d’acquisto. Il 2020 ha confermato il negozio specializzato come punto di riferimento per i consumatori sul territorio: secondo una stima di ANCMA, infatti, più del 70% dei 2 miliardi di euro di fatturato generato dell’intera rete di vendita durante l’anno proviene dalle realtà commerciali più di prossimità.
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