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Bonus mobili 2022, la proroga: cosa cambia, come ottenerlo – Prestito Veloce

Bonus mobili 2022, la proroga: cosa cambia, come ottenerlo - Prestito Veloce

Bonus mobili 2022: una misura introdotta con il bonus mobili 2020, durante il pieno della pandemia, in aiuto dei cittadini che avevano necessità di agevolazioni per poter arredare la propria casa.

Il bonus stabilito due anni fa è stato confermato con il bonus mobili 2021, prorogando la misura per il periodo pandemico ma anche al di fuori dell’emergenza sanitaria. Altre misure d’aiuto ai cittadini simili sono state: bonus elettrodomestici 2022, bonus arredi ed altre opzioni di questa tipologia. Ma come funziona la proroga per quest’anno? Cambiano i requisiti e le modalità o si stratta sempre della stessa domanda? La detrazione acquisto mobili è ancora attiva, pronta ad agevolare le giovani coppie o chiunque investa nella casa.

Bonus mobili 2022: detrazioni e modalità di richiesta

Come riportato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il bonus è stato prorogato fino al 2024. Come funziona la detrazione Irpef? Una detrazione mobili del 50% spetta, secondo le nuove norme stabilite e come è leggibile sul sito dell’Inps, a chi:

  • Fa una spesa di 10mila euro nell’anno 2022
  • Fa una spesa minima tra il 2023 e il 2024

Il limite stabilito fino allo scorso anno era di quota 16mila euro: come l’Agenzia spiega bene sul sito web, la somma che viene spesa in questo tipo di acquisti viene rimborsata nell’arco temporale di 10 anni. Questo, ovviamente, quando si effettua l’acquisto di elettrodomestici ed arredi per le case in ristrutturazione. Ma come funziona il bonus esattamente?

Bonus mobili: guida agenzia entrate ristrutturazione

Come appare scritto sulla Home dell’Agenzia delle Entrate, le modalità di richiesta e la selezione di chi può accedere al bonus è gestita così:

Il limite massimo di spesa riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Ciò significa che il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto più volte al beneficio. La detrazione spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto”.

Ma chi può percepire questa agevolazione ed in che modo può richiederla? Ecco una veloce guida al bonus mobili 2022.

Bonus mobili, a chi spetta

Come bonus mobili giovani coppie, questa agevolazione è disponibile a coloro che hanno i giusti requisiti per poter inoltrare la domanda. Ecco l’elenco dei soggetti che possono, secondo il sito Inps, fare richiesta:

  • il proprietario dell’immobile in ristrutturazione 
  • chi gode di altro diritto reale di abitazione
  • i locatari, gli usufruttuari, i nudi proprietari o chi detiene il comodato d’uso

Le spese che rientrano sono (sempre secondo il sito dell’Inps):

  • mobili nuovi
  • grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica

Devono essere acquistati, per poter avere accesso al bonus tavoli, scrivanie, divani, armadi, letti, cassettiere. Appartengono alle categorie inserite nell’agevolazione anche gli aggeggi di illuminazione che servono – sempre secondo quanto specificato sul sito – “al completamento dell’arredo dell’immobile ristrutturato“.

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