Bonus senza ISEE: 2.500 euro da gennaio! Ecco come! – Trend-online.com

Sta per terminare il mese di dicembre e presto ci troveremo immersi in un nuovo anno carichi di buoni propositi e di speranza. 

Ebbene, c’è un bonus senza ISEE che è stato confermato nella bozza di bilancio redatta dal Governo Draghi e che sta per diventare disponibile. 

Si tratta di un bonus che può assicurare fino a 2.500 euro e che è stato notevolmente apprezzato nel corso del 2021. Stiamo parlando del famoso Bonus Mobili ed Elettrodomestici. 

Tale bonus era già stato approvato con la pubblicazione del DPB, ossia il Documento Programmatico di Bilancio. Tuttavia, stavamo aspettando l’ufficialità della proroga. 

Quindi, ora possiamo affermare che tale bonus sarà disponibile senza ISEE anche per il prossimo anno, anche se con dei netti tagli rispetto al 2021.

Ma a cosa serve il Bonus Mobili ed Elettrodomestici?

Questo bonus è stato pensato per tutti coloro che sono intenzionati a risistemare il look delle proprie abitazioni. 

Infatti, il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è rivolto proprio a tutti coloro che vogliono arredare la propria casa grazie ad un contributo economico messo in campo dal Governo. 

Ciò che non piace ai cittadini che sono interessati a tale misura è il netto taglio che il Bonus Mobili ed Elettrodomestici ha subito nella bozza della Legge di Bilancio.

Come sappiamo, tale taglio è stato disposto in quanto nel Documento Programmatico di Bilancio non era inserito il Bonus Facciate. 

Successivamente, dopo un largo malcontento dei cittadini, tale bonus è stato prorogato per il 2022, ma tagliano il Bonus Mobili ed Elettrodomestici. 

Tuttavia, non è ancora detta l’ultima parola visto che ancora non abbiamo una versione definitiva della Legge di Bilancio per il prossimo anno.

Infatti, il Governo Draghi sta lavorando a tale legge proprio in questo momento e ciò significa che nelle prossime settimane tutto può ancora cambiare. 

In questo articolo andiamo ad indagare meglio tutto ciò che riguarda questo bonus senza ISEE e le novità che verranno apportate con la sua proroga. 

Bonus Mobili senza ISEE: arriva la proroga al 2024!

Come sappiamo, siamo nel periodo decisivo per i Bonus Casa che andranno avanti anche nel corso del prossimo anno.

In molti hanno temuto che il Bonus Mobili ed Elettrodomestici non sarebbe arrivato a ricevere la proroga anche per il prossimo anno. Invece, come possiamo vedere, non è stato così.

Anzi, questo bonus senza ISEE è stato prorogato addirittura fino al 2024.

Da quanto possiamo apprendere dalla bozza della Legge di Bilancio per il 2022, si tratta di uno dei bonus che ha ottenuto la proroga più lunga (in compagnia del Superbonus 110%).

Infatti, se consideriamo il Bonus Facciate, esso è stato prorogato fino alla fine del 2022, anch’esso con grossi tagli.

Per conoscere tutte le novità circa il Bonus Facciate ed il suo futuro, ti lascio il link all’articolo dedicato ad esso: Bonus Facciate: finalmente la proroga! Cambiano i requisiti!

Ora che abbiamo compreso che la proroga del Bonus Mobili ed Elettrodomestici è reale, torniamo ad analizzare quali saranno i cambiamenti che purtroppo questo bonus dovrà subire. 

Prima di cominciare a scoprire le novità che ci saranno per questo bonus nel prossimo anno, è bene ricordare a tutti che si tratta di un bonus rivolto a tutti.

Infatti, il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è senza ISEE e, di conseguenza, universale.

Inoltre, da quanto possiamo vedere nella bozza della Legge di Bilancio non verrà aggiunto alcun requisito ISEE nemmeno nel corso dei prossimi anni in cui tale agevolazione sarà in auge.

Eppure, dei cambiamenti ci sono. Vi anticipiamo che non si parla di piccolezze, ma di veri e propri tagli netti alla misura. 

Andiamo a scoprire tutte queste novità nel prossimo paragrafo.

Bonus Mobili ed Elettrodomestici: cambia nel 2022! Ecco i tagli!

Ora che abbiamo la certezza che la proroga del Bonus Mobili ed Elettrodomestici sarà effettiva, possiamo abbandonare le ipotesi circa un suo mancato rinnovo e concentrarci solo sui cambiamenti che tale agevolazione dovrà subire. 

Infatti, come abbiamo detto, inizialmente si pensava ad una proroga della misura così com’è.

Tuttavia, nel Documento Programmatico di Bilancio non era stata inserita alcuna menzione al Bonus Facciate, che come sappiamo è una delle misure più amate nel 2021.

Proprio per questo motivo il Governo Draghi ha deciso di tornare sui suoi passi e prorogare il Bonus Facciate per il 2022.

Tuttavia, questa decisione non è stata priva di vittime. Ecco che la vittima in questo caso è stata proprio il Bonus Mobili ed Elettrodomestici.

Infatti, il taglio degli importi dedicati a questo bonus senza ISEE è stato davvero importante. 

Ma per capire in che senso diciamo che il taglio è stato così rilevante, dobbiamo fare un passo indietro ed analizzare il Bonus Mobili ed Elettrodomestici così com’è ora.

Ricorda: ciò che stiamo per farti vedere sarà in vigore fino al 31 dicembre 2021, quindi c’è ancora pochissimo tempo per usufruire delle attuali condizioni e degli attuali importi.

Ebbene, ad oggi il Bonus Mobili ed Elettrodomestici assicura la detrazione fiscale del 50% sulle spese relative all’acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Inoltre, è bene sottolineare il tetto massimo previsto per poter ottenere la detrazione fiscale: 16.000 euro.

Di conseguenza, visto che la matematica non è un’opinione, ad oggi con questo bonus senza ISEE si possono ottenere ben 8.000 euro di detrazione fiscale. 

Niente male, vero?

Ma ecco che le cose stanno per cambiare nel 2022. 

Infatti, con la proroga che partirà dal prossimo anno fino ad arrivare al 2024, il taglio operato dal Governo Draghi è stato importante. 

Questo taglio non riguarda la percentuale di detrazione che rimarrà, infatti, al 50%.

Tuttavia, il tetto massimo di spesa viene drasticamente ridotto passando da 16.000 euro a 5.000 euro.

Tutto ciò significa che il Bonus Mobili ed Elettrodomestici nel 2022 porterà ad una detrazione fiscale massima di 2.500 euro contro gli 8.000 euro attuali.

Eppure, nonostante il taglio netto che ha subito questo bonus, rimane ancora appetibile per numerose famiglie che sono intenzionate a rimodernare la propria abitazione per mezzo dell’acquisto di mobili ed elettrodomestici. 

C’è qualcosa di positivo in questa proroga? Beh, possiamo dire che per quanto riguarda l’estensione temporale tale bonus ha avuto la meglio.

Infatti, sono stati pochi i Bonus Casa che hanno ottenuto una proroga per tempi così ampi. 

Tuttavia, è bene ricordare che, a causa dei tagli operati dal Governo Draghi, questo bonus assicurerà una detrazione fiscale massima di 2.500 euro.

In questo video, realizzato da RadioUCI Redazione, vediamo i tagli del bonus Mobili:

Bonus Mobili ed Elettrodomestici senza ISEE: come sfruttarlo!

Ebbene, il taglio sarà drastico, ma questo non significa che il Bonus Mobili ed Elettrodomestici debba essere abbandonato.

Infatti, questo bonus sarà attivo fino al 2024 e, di conseguenza, tutte quelle persone che sono interessate a rifare il look delle proprie abitazioni potranno sfruttarlo.

Proprio per questo motivo è importante comprendere come si potrà fare ad ottenere la detrazione fiscale massima di 2.500 euro.

Infatti, sebbene esistano bonus casa di tutti i tipi, il Bonus Mobili ed Elettrodomestici funziona solo con la possibilità di ottenere una detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi. 

Inoltre, tale detrazione fiscale non verrà corrisposta in una sola volta, ma sarà suddivisa in 10 rate dello stesso importo per un lasso temporale di dieci anni.

Bonus Mobili ed Elettrodomestici: i requisiti cambiano? Scopriamolo!

Fortunatamente, almeno sotto questo punto di vista non ci saranno cambiamenti per quanto riguarda questo bonus senza ISEE. 

Ma per quale motivo? Ti rispondo subito.

L’obiettivo principale di questo bonus è quello di sostenere tutto il comparto dei lavoratori edili. 

Infatti, è importante sottolineare che non cambia il fatto che per usufruire del Bonus Mobili ed Elettrodomestici sarà necessario effettuare lavori di ristrutturazione. 

Attenzione: sono esclusi dall’agevolazione tutti i lavori che vengono effettuati su edifici in costruzione. Infatti, per accedere a questo bonus senza ISEE è necessario ristrutturare un immobile già esistente. 

Questo significa che non basta comprare mobili o elettrodomestici per avere diritto a questo bonus. 

Ecco perché possiamo affermare che lo scopo di sostenere il comparto edilizio non è cambiato. Bisogna ristrutturare l’abitazione per avere accesso al Bonus Mobili ed Elettrodomestici e ottenere la detrazione fiscale massima di 2.500 euro.

Altro punto che, con moltissima probabilità, rimarrà invariato riguarda la collocazione degli acquisti di mobili ed elettrodomestici nell’abitazione.

Per spiegarlo meglio conviene fare un esempio pratico. 

Se decido di ristrutturare il mio bagno e poi acquisto una nuova lavastoviglie per la cucina posso comunque sfruttare il Bonus Mobili ed Elettrodomestici.

Ciò significa che non è obbligatorio acquistare un mobile o un elettrodomestico esclusivamente per la zona dell’abitazione che è stata oggetto di restauro. 

Bonus Mobili ed Elettrodomestici: le limitazioni negli acquisti!

Abbiamo quindi capito quali sono le sostanziali differenze tra il Bonus Mobili ed Elettrodomestici del 2021 e quello che avremo a partire dal 1° gennaio 2022.

Infatti, se fino al 31 dicembre di quest’anno tale bonus consente di ottenere una detrazione fiscale IRPEF massima di 8.000 euro, a partire da gennaio tale soglia si abbasserà a 2.500 euro.

Questo vuol dire che, fermo restando la suddivisione della detrazione in 10 anni con dieci rate dello stesso importo, si otterrà uno sconto di 250 euro all’anno.

Invece, per quanto riguarda le limitazioni previste sugli acquisti non esiste quasi nulla di particolare.

Infatti, come abbiamo ribadito più volte, si tratta di un bonus senza ISEE e che, di conseguenza, non pone particolari limitazioni. 

Unica regola da ricordare sia per l’acquisto di mobili che per gli elettrodomestici è necessario aver effettuato un lavoro di ristrutturazione dell’immobile.

Inoltre quando facciamo riferimento alle limitazioni previste parliamo degli elettrodomestici ed in particolare alla loro classe energetica.

Infatti, si possono acquistare solo elettrodomestici di classe A+ e A per i forni.