Avrebbero realizzato appartamenti che poi avrebbero potuto essere fusi in uno unico: questo per indurre in errore l’amministrazione finanziaria dello Stato che eroga i fondi ‘Bonus sisma. Il presunto raggiro attuato da tre imprenditori non è sfuggito alla Procura di Cassino che ha iscritto nel registro degli indagati tre imprenditori che ora rischiano il processo per ‘truffa ai danni dello Stato’. Non solo, il magistrato titolare delle indagini, il sostiutot procuratore Alfredo Mattei ha disposto il sequestro di un grande plesso immobiliare situato in via San Marco denominato ‘Parco del Gari 2’. L’inchiesta vede coinvolti tre imprenditori R.S.C classe 1945, legale rappresentante di una società immobiliare, G.F. classe 1972, progettista e T.D.R. classe 1982, procuratore della società.
I tre, come si evince dal decreto di sequestro dell’intero plesso di via San Marco: ‘in ordine al reato 640 bis, con più azioni criminose, in concorso tra loro nonché con altri
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