bonus tende da sole

Il bonus tende è uno degli incentivi recentemente introdotti per far fronte all’emergenza economica successiva alla pandemia da Covid-19. Anche in questo caso, come in molti altri contesti, il legislatore ha previsto il sistema degli sgravi fiscali per incentivare il settore delle ristrutturazioni. Esso si sostanzia in una detrazione fiscale, pari al 50% delle spese totali sostenute. Del suddetto potrai, invero, beneficiare entro certi limiti di spesa. Il massimo di detrazione ammissibile è pari a 60.000 euro per unità immobiliare.

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Tuttavia, potrai ricevere un risparmio diretto stesso in fattura, mediante il sistema della cessione del credito.

Vediamo insieme la disciplina del Bonus tende da sole.


Indice degli Argomenti

Bonus tende da sole: di cosa si tratta?

Attualmente previsto in scadenza al 31 dicembre 2021, il bonus tende da sole sarà presumibilmente prorogato per l’intero 2022. Tuttavia, siamo ancora in attesa di ulteriori indiscrezioni sul punto.

Il bonus tende da sole è un’agevolazione fiscale prevista per l’acquisto e la posa in opera di schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti. Come già il legislatore ha operato in altri contesti, esso si sostanzia in una detrazione fiscale, pari al 50% delle spese totali sostenute. Del suddetto potrai, invero, beneficiare entro certi limiti di spesa. Il massimo di detrazione ammissibile è pari a 60.000 euro per unità immobiliare.

Dunque, potrà essere impiegato anche nella ristrutturazione di più immobili, appartenenti al medesimo proprietario, ma non necessariamente su un unico edificio. La cifra massima resta sempre intesa per singola abitazione.

Il Decreto Interministeriale del 6 agosto 2020 ha espressamente previsto per la prima volta l’incentivo, già oggetto di proroga successivamente. La misura è stata rinnovata dalla legge di Bilancio 2021 nell’ambito degli Ecobonus.

L’agenzia delle entrate ha poi ulteriormente specificato come bonus facciate possa essere impiegato anche come bonus tende da sole. 

I criteri e i requisiti per ottenere il bonus per le schermature solari sono stabiliti dall’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica – ENEA, che aveva già stabilito i requisiti per le domande del bonus tende da sole 2020.

Chi può presentare domanda?

Non tutti potranno però accedere all’incentivo in questione. Il legislatore, oltre ad aver previsto dei limiti quantitativi di spesa, ha anche introdotto dei limiti soggettivi.

L’incentivo può, infatti, essere richiesto da coloro che sono:

  • proprietari di singole unità immobiliari residenziali, ivi compresi i familiari come il coniuge, parenti entro il terzo grado;
  • proprietari di parti comuni di edifici residenziali (condomini)
  •  sostengono le spese di riqualificazione energetica, in quanto questa misura rientra negli Ecobonus e nel cosiddetto bonus tende da sole 110 previsto nell’ambito del Superbonus 110%);
  • possiedono un diritto reale sulle unità immobiliari costituenti l’edificio.

Quali tende sono detraibili?

Il bonus tende da sole non può poi essere erogato per qualsiasi tipologia di schermo solare. Infatti, come evidenziato dalla Guida ENEA potrai usufruirne solo con riferimento a determinate categorie quali:

  • Marcate CE, ossia devono rispettare i requisiti standard previsti dall’Unione europea;
  • Mobili;
  • Installate a protezione di superfici vetrate;
  • Installate ad integrazione dei serramenti, o anche solo applicate purché unite all’edificio;
  • Realizzate nel rispetto delle norme in materia di sicurezza ed efficienza energetica;
  • Installate con orientamento a sud, est, ovest, sud-est, sud-ovest.

Non rientrano nel presente incentivo le tende da sole installate con orientamento a nord, nord-est e nord-ovest. Inoltre, sono state individuate anche le tipologie di tende acquistabili con l’incentivo, in particolare:

  • Alla veneziana;
  • Verticali;
  • A rullo;
  • Esterne a bracci pieghevoli o rotanti;
  • Ombreggianti per lucernari e finestre da tetto.

Caratteristiche e requisiti delle tende

Le tende in questione potranno essere acquistate con l’incentivo del bonus tende da sole solo a patto che abbiano certe caratteristiche.

Come abbiamo evidenziato nel precedente paragrafo, infatti, hanno specifiche caratteristiche quali l’essere mobili, a protezione di una superficie vetrata, istallate all’esterno, ecc.

Sempre nel senso di precisare poi quali caratteristiche devono avere le istallazioni, procediamo ad esaminare alcune distinzioni.

Potranno essere incentivate le tende che realizzano le “chiusure oscuranti”. Queste ultime possono essere applicate in combinazione con vetrate o autonome (aggettanti).

Nel caso di sola sostituzione di chiusure oscuranti, la nuova installazione deve possedere un valore della resistenza termica supplementare superiore a quella della precedente installazione affinché venga conseguito un risparmio energetico. Per le “chiusure oscuranti” (ad esempio persiane, avvolgibili, tapparelle) sono ammessi tutti gli orientamenti.

Mentre per quanto riguarda, invece, le “schermature solari” (ad esempio tende da sole, veneziane, tende a rullo, tende a bracci) sono ammessi gli orientamenti da “est” a “ovest” passando per “sud” e sono pertanto esclusi “nord”, “nord-est” e “nord-ovest”.

Inoltre, devono possedere un valore del fattore di trasmissione solare totale accoppiato al tipo di vetro della superficie vetrata protetta inferiore o uguale a 0,35 valutato con riferimento al vetro tipo C secondo la norma UNI EN 14501;

Normativa vigente

La concessione del bonus tende da sole è subordinato anche al rispetto delle norme vigenti in materia di urbanistica ed edilizia.

Si richiede anche il rispetto delle regole in materia di risparmio energetico e sicurezza.

Non può essere richiesto per edifici futuri, ossia ancora non esistenti. L’attività di ristrutturazione per cui si beneficia del bonus, è relativa accatastati, o deve essere stata avviata la relativa pratica di accatastamento.

Come funzione e come si accede

Per ottenere il bonus tende da sole deve essere inserito nella dichiarazione dei redditi, oppure potresti anche procedere alla cessione del credito.

Infatti, tale incentivo si sostanzia in una detrazione delle rate IRPEF per 10 anni a rate. Tuttavia, potrai agevolmente ottenere uno sconto in fattura, quindi direttamente al momento del pagamento del prezzo, procedendo alla cessione del credito.

Bonus tende da sole e superbonus

Il bonus tende da sole ha posto l’annoso quesito di stabilire se sia possibile o meno accedere allo stesso incentivo anche mediante superbonus.

Invero, come più volte evidenziato anche dall’Agenzia delle entrate, è possibile ottenere lo sgravio fiscale anche mediante superbonus 110%. In tal caso i lavori di schermatura possono ottenere uno sgravio fiscale del 110% nel momento in cui si procede a uno dei lavori previsti dal Superbonus 110% per la riqualificazione energetica.

Ricordiamo, tuttavia, che il superbonus 110% è subordinato al requisito del miglioramento di classe energetica. Ciò significa che con i lavori di ristrutturazione, l’immobile deve poter essere inserito in una classe energetica migliore, che consente un risparmio e una mig

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“Laureatasi in Giurisprudenza con la votazione di 110 e Lode presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e con approfondita conoscenza delle materie del Diritto Civile e del Diritto Amministrativo. Ha brillantemente concluso la pratica forense in diritto civile e il tirocinio ex art. 73 d.l. 69/2013 presso la Procura della Repubblica di Napoli Nord”.