Ai fini del diritto alla detrazione del 110% vanno seguite le stesse regole previste per la detrazione ordinaria per ristrutturazione. Di conseguenza l’agevolazione fiscale spetta pro quota a tutti coloro che hanno le fatture intestate e risultano come destinatari della detrazione dal relativo bonifico di pagamento. In questo caso le relative somme appaiono nelle note alla dichiarazione precompilata ma per il primo anno non risultano utilizzate in quanto è possibile scegliere fino al momento della presentazione del modello come suddivvidere la detrazione tra tutti gli interessati. Quindi sua moglie in quanto indicata come beneficiaria dell’agevolazione può detrarre la spesa. Anche per usufruire del Superbonus in detrazione, però, occorre il visto di conformità del Caf in tutti i casi in cui non si presenta direttamente il modello precompilato. Se fa da sé dovrà comunque considerare che se non conclude l’intervento entro il prossimo 31 dicembre e non ottiene la certificazione del salto di due classi energetiche il Superbonus non spetta per nessuno dei lavori effettuati, e quindi non ha diritto alla detrazione del 110% neppure per le spese già pagate.
Source: repubblica.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.
Per richiedere la consulenza professionale, clicca sul banner.
