La Francia apre al leasing sociale: 100 euro al mese per un’auto elettrica – Fleet Magazine

In campagna elettorale il neo rieletto presidente francese Emmanuel Macron ha promesso l’avvio di un “leasing sociale” con una rata di 100 euro al mese per guidare un’auto elettrica. Il problema è che le Case auto non sono attualmente in grado di offrire un’offerta del genere.

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Una promessa destinata a essere disattesa? Forse no, dato che il Crédit Agricole si posizionerà davvero sul concetto di auto elettrica a 100 euro/mese. Lo hanno annunciato il 7 luglio a Parigi presso l’Automobile Club de France.

COS’È IL LEASING SOCIALE

“Leasing sociale” è il nome dato alla proposta del presidente Macron. Si tratta di spingere l’industria automobilistica a offrire ai francesi auto elettriche a un prezzo accessibile ai redditi più bassi.

Mentre in Italia il Governo taglia i fondi della mobilità sostenibile ad aziende e noleggio, in Francia si punta a una rata mensile di € 100 al mese per il noleggio di un’auto elettrica.

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Il problema è che – In Francia come in Italia – le auto elettriche ora vengono vendute in media per più di 40.000 euro. Anche in Francia ci sono i bonus per acquistare auto a basse emissioni (6.000 euro per un’elettrica), ma per forza di cosa tutte le offerte di leasing o noleggio delle case costruttrici non possono raggiungere l’obiettivo di 100 euro/mese.

NORME AMBIENTALI

Trovare una soluzione è indispensabile, anche perché in Francia è in vigore un sistema di mobilità basato sul bollino ambientale denominato Crit’Air con 6 categorie previste, identificate con colori differenti e attribuite a seconda dell’anno di immatricolazione, dell’efficienza energetica e delle emissioni del veicolo.

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Via via che le limitazioni alla circolazione si fanno più stringenti bisogna garantire a tutti, anche a chi non può permettersi ci comprare un’auto elettrica, di spostarsi.

IN ATTESA DEL CALO DEI PREZZI

Oggi l’industria non è ancora tecnicamente pronta per abbassare i prezzi delle auto elettriche. Nel migliore dei casi, si prevede un calo significativo dei prezzi dei costi di produzione intorno al 2026, con la maturazione degli investimenti nella nuova generazione di batterie.

Ancora qualche anno e poi il prezzo delle auto elettriche raggiungerà lo stesso livello di quello delle nostre auto a combustione e sarà quindi possibile offrire leasing vicino all’obiettivo del Presidente.

A SETTEMBRE LA PROPOSTA CONCRETA

E nel frattempo? Sembra che in soccorso arrivino i finanzieri del Crédit Agricole e dalla controllata Sofinco (leader nel credito al consumo).

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Infatti, il 7 luglio, in conferenza stampa, i vertici del Crédit Agricole Consumer Finance hanno annunciato che Sofinco avrebbe risposto favorevolmente al leasing sociale, pur senza avere lo schema preciso del testo della legge e delle sovvenzioni (che sarebbero anche statali).

Per fare ciò, Sofinco sta già lavorando a un Loa (location avec offre d’achat, cioè un noleggio con offerta finale di acquisto) da 7 a 8 anni per una nuova auto elettrica. Crédit Agricole limiterà il suo margine al massimo con un tasso di interesse molto basso per consentire a Sofinco di offrire questa famosa rata mensile di 100€. Un’offerta che si applicherebbe alle auto elettriche meno costose presenti sul mercato, come la Dacia Spring.

Per nuove informazioni, il Crédit Agricole dà appuntamento all’inizio dell’anno scolastico, cioè quando arriverà il testo definitivo della legge.

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