Il bonus mobili costituisce un incentivo fiscale destinato a coloro che realizzano interventi di ristrutturazione edilizia inclusi nella detrazione del 50% (Bonus Ristrutturazioni).
Coloro che hanno effettuato una ristrutturazione possono dedurre, nella loro dichiarazione dei redditi, il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili, arredi e grandi elettrodomestici, ripartendo l’importo in dieci quote annuali di uguale valore.
È fondamentale che la data di inizio dei lavori di ristrutturazione sia precedente a quella di acquisto dei mobili; in altre parole, l’intervento deve essere stato avviato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto. Non è rilevante se le spese per i lavori sono state sostenute prima di quelle per l’acquisto dei beni.
La Legge di Bilancio ha fissato il limite massimo di spesa per il bonus a 5.000 euro per l’anno 2024.
Quali lavori danno diritto al bonus mobili
Per ottenere il bonus mobili per l’appartamento, sono richiesti interventi edilizi quali: manutenzione
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