Raffaele Tarateta, presidente dell’Ordine degli ingegneri salernitani – che oggi festeggiano il primo secolo di vita, con un’intera giornata di appuntamenti a Palazzo Guerra – spiega come sia cambiata la professione d’ingegnere nell’ultimo secolo, promuove i bonus edilizi e dà consigli ai giovani colleghi o a chi sogna di intraprendere la professione.
Com’è cambiata la professione in questi 100 anni?
È mutata parecchio, in un certo senso si è evoluta, per due ordini di ragioni. Il primo è che sono cambiate le discipline, in quanto prima l’ingegneria era prevalentemente civile, mentre oggi è ingegneria del settore ambientale, del settore industriale e del settore delle informazioni, con tutte le varie ramificazioni che nel frattempo sono nate. Poi è cambiato anche il modo di esercitare la professione, che è diventata multidisciplinare, in quanto oggigiorno, in molti casi, richiede la cooperazione con altre professionalità, non necessariamente tecniche. Inoltre, rispetto a qualche anno fa
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