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Mobilità sostenibile: la base per una rivoluzione verde – Prima Monza

Quando si parla di Green Revolution, tra i primi temi da affrontare c’è sicuramente quello della ricerca di nuove fonti di energia sostenibili, a cui segue quello della mobilità sostenibile. Questi sono i campi in cui lavora il gruppo Repower, e di cui ha parlato Laura Testa, Sales Promotion Specialist Repower Italia. Lo ha fatto in occasione del terzo  ed ultimo appuntamento online di Netweek con l’ufficio di Milano del Parlamento europeo, “Il futuro da pre(te)ndere per la rivoluzione verde”.

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Mobilità sostenibile e comunicazione l’impegno di Repower

Repower è una energy company di Milano che oggi cerca di promuovere con i propri mezzi una campagna di informazione e promozione degli stili di vita sostenibili. Alimentando da un lato il dibattito culturale sui temi di efficienza energetica e mobilità elettrica, dall’altro portando sul mercato le più significative innovazioni tecnologiche. Strumenti che ci consentiranno di concepire la sostenibilità non solo come un valore etico fondamentale ma anche come una grande opportunità di rilancio.

“Repower come energy company sostiene da sempre principi di sostenibilità e design che abbiamo trasferito in chiave moderna sul mondo dei servizi. Per noi quello che fa la differenza è il servizio, 10 anni fa ci siamo aperti al mondo della mobilità elettrica, con una visione a 360 gradi e da qualche anno ci siamo prefissati l’obiettivo di diventare anche una media company. Guidati dall’idea di poter diventare un punto di riferimento nel dibattito culturale e fonte autorevole nel campo della sostenibilità”

“La crisi che stiamo attraversando, a causa della pandemia favorisce la riflessione sugli obiettivi di medio o lungo periodo. Perché questa riflessione possa portare dei risultati è necessario che si instauri una collaborazione tra istituzioni ed imprese. Partendo dai valori chiave di innovazione, tecnologia e sostenibilità abbiamo l’occasione per ripensare il sistema economico dell’interno paese. In questo panorama noi vogliamo alimentare il dibattito sul tema della ecosostenibilità, per poter promuovere i modelli sostenibili come opportunità di rilancio” conclude la Testa.

La risposta degli Onorevoli

Alla dott.ssa Testa hanno risposto gli europarlamentari Marco Campomenosi (Lega) e Daniela Rondinelli (M5S). I quali hanno sottolineato come sarà fondamentale per una fattiva transizione ecologica, la presenza di una direzione chiara. Che venga dettata da un governo centrale coerente e attento alle necessità del paese.

“Al nostro paese serve una continuità di governo che sia in grado di gestire gli impatti sociali e le distorsioni che la rivoluzione verde avrà sul mercato, soprattutto per quanto riguarda le piccole realtà. Non possiamo più permetterci gli errori che abbiamo commesso 20 anni fa con la nascita del mondo delle imprese legate al web, che non abbiamo saputo gestire ed è ancora oggi un mercato con il quale abbiamo difficolta a rapportarci. Dalla nostra parte come parlamento europeo continueremo il nostro “action plan sulla circular economy”, che stiamo costruendo in un rapporto diretto con le amministrazioni locali” ha affermato l’On. Campomenosi

L’On. Rondinelli ha poi aggiunto:

“Questo periodo di pandemia ha accelerato processi che già erano in atto. Abbiamo ora l’occasione per pensare e rinnovare l’economia del nostro paese. La sostenibilità infatti non è solo un valore etico fondamentale, ma anche un’occasione di rilancio. Un partenariato tra pubblico e privato è fondamentale per la pianificazione richiesta dal Next Generation EU. Perchè saranno le istituzioni ha dettare la vision e la direzione per le nuove società, ed è importante che gli investimenti in tema di sostenibilità ambientale vadano di pari passo con quelli sul capitale umano, in un’ottica di riqualificazione e formazione dei dipendenti”

Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.

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