Widget Image
Posts Popolari
Seguiteci anche su:

HomeCategorieBonus Green MobilityPA nuovo piano del lavoro, De Luca: “Servono 300mila giovani. No bonus e parassitismo”. – ROMA on line

PA nuovo piano del lavoro, De Luca: “Servono 300mila giovani. No bonus e parassitismo”. – ROMA on line

“Non ci sarà sviluppo senza una pubblica amministrazione di alto livello. Abbiamo una pubblica amministrazione che ha un’età media in alcuni comparti di 60 anni, ma quale digitalizzazione volete fare così? Ancora oggi non si capisce che impegnare nella pubblica amministrazione, nel suo ringiovanimento e riqualificazione, 300mila giovani è la cosa più seria da fare per i giovani di questo Paese, un grande investimento nell’innovazione della pubblica amministrazione e delle sue tecnologie”.

Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto a Ottaviano (Napoli) alla presentazione del progetto “Borgo 4.0” per la mobilità sostenibile. “Altro che bonus – ha aggiunto De Luca – creeremo le condizioni migliori con un Piano per il lavoro che riprodurremo, per il lavoro e non per l’assistenza. Creeremo le condizioni formative adeguate anche per giovani che vengono dalla povera gente: abbiamo già fatto un investimento per dare trasporto gratuito agli studenti, borse di studio da implementare e pagare entro 4 mesi, residenze universitarie per i ragazzi, servizi ma collegati a un impegno di formazione e studio non un regalo assolutamente inutile”.

LA NOSTRA LINEA RIFIUTA BONUS E PARASSITISMO

 “La Campania si muoverà sul piano politico sulla base della nostra linea, che è il rifiuto radicale di ogni logica di parassitismo nel Mezzogiorno d’Italia, di ogni spinta alla passività”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto questa mattina a Ottaviano (Napoli) alla presentazione del progetto con il quale la Regione destina 50 milioni di euro al progetto “Borgo 4.0”, piattaforma tecnologica per la mobilità sostenibile e sicura.

“Il messaggio che intendiamo dare ai giovani della Campania – ha spiegato De Luca – è quello di Seneca: vivere militare est, vivere vuol dire combattere. Non il messaggio dei bonus, dei regali a vuoto, che sono a mio parere parte di una cultura più che superata e residuale del secolo scorso. Ci muoveremo sulla base di una sfida che dobbiamo lanciare alle giovani generazioni.

Lo Stato ha il dovere di mettere in condizione i giovani di esprimere la loro creatività, ma per quanto mi riguarda neanche un euro che non sia legato alla formazione o all’impegno di formazione, neanche un euro per parassitismo e assistenzialismo. Ci muoveremo come abbiamo fatto, realizzando cioè, unica regione d’Italia, un piano per il lavoro, nel silenzio e nella latitanza anche delle forze politiche riformiste”.

I PERCETTORI DEL REDDITO DI CITTADINANZA FACCIANO LAVORI STAGIONALI, ALTRIMENTI E’ UNA MISURA CORRUTTIVA

“Abbiamo lanciato una proposta che ripeto: chi è percettore del reddito di cittadinanza deve dare la disponibilità a fare lavori stagionali, con un incremento di 500 euro al mese a carico delle imprese”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, questa mattina a Ottaviano (Napoli) alla presentazione del progetto Borgo 4.0. “In questo momento – ha spiegato De Luca – tutte le aziende in Italia soffrono incredibilmente di una carenza di figure professionali: non ci sono più gli stagionali, grazie anche a una ricaduta negativa che ha avuto il reddito di cittadinanza.

Abbiamo lanciato questa proposta, cioè chi è percettore deve dare una disponibilità a fare lavori stagionali con un incremento di 500 euro al mese a carico imprese, ma deve rispondere con un impegno di lavoro. Altrimenti il reddito di cittadinanza diviene addirittura una misura corruttiva anziché di solidarietà sociale, che è doveroso dare ma a condizione che ci sia la corrispondenza come volontà di impegno e di lavoro”.

IL RECOVERY E’ UNA GRANDE OPPORTUNITA’

Il Pnrr “è una grande opportunità di ricollocare in qualche modo l’Italia sul piano della competizione mondiale, dopo aver perduto alcune sfide che vedevano il nostro Paese all’avanguardia nel mondo”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, oggi a Ottaviano (Napoli) per la presentazione del progetto “Borgo 4.0”. De Luca ha spiegato che “abbiamo perduto queste sfide perché non abbiamo avuto senso del futuro, non abbiamo avuto tenacia, non abbiamo avuto coraggio politico e perché abbiamo avuto, via via nel corso degli anni, un sistema politico istituzionale che è stato segnato da logiche di clientela politica, di investimenti a breve, e di pochezza drammatica dei suoi gruppi dirigenti.

Una pochezza drammatica, imbarazzante. Oggi siamo in qualche modo obbligati a ripensare il futuro del nostro Paese anche perché dovremo concretizzare un grande piano di investimenti legato al piano di rilancio dell’Italia con fondi europei, fondi che, è bene ricordarlo, sono solo per un’ottantina di miliardi a fondo perduto, per il resto sono credito, agevolato ma credito, debiti da restituire. Questo dimentichiamo sempre di dirlo, ai nostri concittadini e ai giovani.

Dobbiamo fare delle scelte ma possiamo farcela, perché abbiamo grazie a Dio un capitale umano straordinario che non è secondo a nessuno paese al mondo, che è la ricchezza vera che ha ancora l’Italia”, ha concluso De Luca. 

Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.

Rate This Article:
No comments

leave a comment