

La disciplina dei contratti pubblici costituisce attuazione
delle Direttive Europee, la cui fase più recente è rappresentata
dalle Direttive
n. 24/2014 e
25/2014. Si tratta di un sistema che ha un ambito di
applicazione oggettivo circoscritto ai contratti di importo
superiore a determinate soglie, ovvero quelle che il legislatore
dell’attuale D.Lgs. n. 36/2023 ha
riprodotto all’art. 14 e che costituiscono la c.d. “rilevanza
comunitaria” dei contratti pubblici.
I contratti sotto soglia
Ciò premesso, è noto che la legislazione nazionale abbia inteso
regolamentare anche le procedure di assegnazione di quei contratti
che si collocano invece al di sotto della c.d. “soglia di rilevanza
comunitaria”.
Un microsistema che oggi trova nel Codice dei contratti Pubblici
una collocazione che potremmo definire “para-ordinaria” e non più
derogatoria e per la cui applicazione legittima – fatta
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.