L’inquilina asserragliata nel suo appartamento di via Avezzano dovrà presto abbandonare la casa. Il giudice Marta Sarnelli ha infatti ordinato lo sgombero rigettando l’istanza di sospensione della misura depositata in tribunale dal legale della donna. Sul provvedimento firmato dal giudice Sarnelli viene disposto “che l’ufficiale giudiziario proceda alle operazioni di rilascio dell’immobile di cui al provvedimento cautelare ( previo avviso del giorno e dell’ora), disponendo che lo stesso avvenga con l’ausilio di un fabbro, di un medico legale ( se ritenuto necessario) e della forza pubblica”. L’ufficiale giudiziario dovrà procedere al ritiro delle chiavi, avvalendosi di un fabbro per il cambio della serratura. Il tutto sotto il controllo della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco. Le forze dell’ordine provvederanno a “vincere le resistenze dell’occupante”. A ricorrere al tribunale erano stati tutti gli altri inquilini dopo che la donna, che in un primo momento aveva accettato di aderire al Superbonus 110 per la demolizione e la ricostruzione dell’edificio risultato particolarmente pericoloso dopo le indagini geologiche effettuate, ci aveva ripensato rifiutando di lasciare il suo appartamento, al contrario di tutti gli altri inquilini che lo hanno già fatto da tempo. Dopo una serie di ricorsi e controricorsi, ieri è arrivata la decisione definitiva del giudice che ordina alla donna di riconsegnare le chiavi e di uscire dall’appartamento per consentire l’inizio dei lavori.
Source: reteabruzzo.com
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.
Per richiedere la consulenza professionale, clicca sul banner.
