31 gennaio 2022
(Redazione Nextville)
Per interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico, l’Agenzia delle entrate ritiene che la verifica dello stato di avanzamento dei lavori vada effettuata separatamente.
Questo è in sintesi quanto contenuto nella Risposta 27 gennaio 2022, n. 53, dove vengono chiariti i dubbi di un contribuente che deve effettuare interventi di efficienza energetica e antisismici su due edifici oggetto di demolizione e ricostruzione.
Volendo accedere al Superbonus 110% e alla relativa cessione del credito (o in alternativa all’opzione sconto in fattura), il contribuente chiede se lo stato la verifica dello stato di avanzamento lavori (Sal), pari al 30% del lavoro complessivo, deve essere effettuata separatamente rispetto ai due interventi.
Dal momento che gli interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico richiedono differenti competenze tecniche ai fini dell’asseverazione, l’Agenzia delle entrate ritiene che la verifica dello stato di avanzamento dei lavori potrà essere effettuata separatamente.
Source: nextville.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
