Il comma 1-bis dell’art. 121 del decreto Rilancio prevede la possibilità di effettuare la cessione del credito anche a stato di avanzamento lavori. In questo caso nella compilazione della comunicazione di cessione da i nviare all’Agenzia delle entrate si dovrà barrare la specifica casella relativa, appunto, al fatto che la somma ceduta è maturata a seguito del pagamento di una prima parte degli interventi e non del totale degli stessi. In questo caso, come previsto dalle istruzioni alla compilazione della comunicazione, deve essere indicato nel campo “Stato di avanzamento lavori” il numero corrispondente al Sal. Per gli stati di avanzamento lavori successivi al primo devono essere, inoltre, indicati il protocollo telematico e l’anno di sostenimento della spesa riportati nella prima comunicazione (ossia quella relativa al primo Sal). Quindi se sua moglie non ha partecipato al pagamento del primo Sal non può effettuare l’opzione per la cessione del successivo pagamento. Non si tratta, quindi, di addrontare eventuali “complicazioni”
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