I termini per l’applicazione del Superbonus per le aree colpite dai terremoti sono dettati dal comma 8-ter dell’art. 119 del decreto Rilancio. Il comma in questione stabilisce che per gli interventi effettuati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dal 1° aprile 2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza, la detrazione per gli incentivi fiscali spetta in tutti i casi per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025, nella misura del 110 per cento in riferimento a quanto previsto dai commi 1-ter, 4-ter e 4 quater dello stesso articolo. I commi in questione disciplinano il Superbonus relativamente agli immobili lesionati dai terremoti, senza differenza in questo caso tra interventi di consolidamento e Superbonus energetico. Peraltro, come risulta dagli atti parlamentari, la proproga in questione è stata inserita come emendamento alla legge di Bilancio proprio per garantire la detraibilità delle spese, relative agli interventi realizzati per gli edifici danneggiati dagli eventi sismici. Di conseguenza se il suo immobile si trova in uno dei territori interessati e con stato di calamità dichiarato, se non ha subito danni non può usufruire della proroga dell’agevolazione.
Source: repubblica.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.
Per richiedere la consulenza professionale, clicca sul banner.
