Le norme sul Superbonus e le domande dei lettori
E’ pervenuta una mail alla redazione Economia del Corriere della Sera con alcune osservazioni sul superbonus e su quanto scritto finora. In proposito le questioni che pone sono sicuramente di interesse generale, ne approfittiamo, con la risposta, per fare il punto sulla situazione al momento. Il nostro lettore, Sebastian Panella, esordisce scrivendo che il Corriere usa troppi termini economici e «burocratesi» e la gente non capisce se può fare richiesta del superbonus senza finire «in guai seri». Sottolinea anche «la situazione si è sbloccata con il nuovo decreto ma non si capisce bene sia sufficiente la modifica che limita la responsabilità a dolo e colpa grave».
Un altro interrogativo del lettore riguardai fondi disponibili: il limite era stato ampiamente superato – si domanda ancora Panella – ma esiste ancora o sono stati messi altri soldi per far fronte alle nuove richieste?
E poi c’è la questione dei materiali che avevano subito un aumento vertiginoso di prezzi tanto da rendere insostenibile la misura: «Ci si può fidare – si chiede il lettore – oppure le ditte a metà lavoro pianteranno tutto e se ne andranno per le
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