Casa che ristrutturi, agevolazione che trovi: sono diversi i Bonus casa che hanno incentivato lavori di efficientamento e ammodernamento delle abitazioni italiane, dall’Ecobonus al Bonus Idrico, passando per il Bonus Mobili o il Bonus Zanzariere.
Ma come riporta un’interessante rassegna di Corriere.it. molti di questi si trovano ora vicini al loro termine ufficiale. Aspettando di venire a conoscenza di eventuali proroghe, ricapitoliamo insieme quali sono le principali agevolazioni in scadenza alla fine del 2021.
Ecobonus
Quegli interventi che permettono a un immobile di migliorare l’efficienza energetica consentono una detrazione, che può variare dal 50% al 90% della spesa, dall’Irpef o Ires.
Tra le spese per le quali è consentita una detrazione fiscale rientrano anche tutte quelle uscite relative alla realizzazione dell’intervento come le parcelle dei professionisti o l’acquisizione della certificazione energetica richiesta. Ecco il lavori consentiti dall’Ecobonus:
- la sostituzione di serramenti, infissi, schermature solari, caldaie a biomassa;
- la riqualificazione globale dell’edificio e del sistema di termoregolazione;
- gli interventi su parti comuni dei condomini.
Sismabonus
Il Sismabonus comprende tutte quelle spese sostenute tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021 per la realizzazione di interventi antisismici su edifici appartenenti alle zone sismiche 1, 2 e 3.
Per le procedure attivate
dal 1° gennaio 2017, è da considerare una detrazione del 50%, su un importo
complessivo di 96 mila euro per unità immobiliare per ciascun anno. La
detrazione passa:
- al
70%, se gli interventi riducono il rischio
sismico al punto da far cambiare di una
classe di rischio l’immobile; - all’80%,
se si passa a due classi di rischio
inferiori.
Inoltre va ricordato che il beneficio fiscale cresce di
un +5% in caso di interventi su parti
comuni degli edifici condominiali sia per il passaggio a una classe di
rischio inferiore (75%) sia per il passaggio a due classi di rischio inferiori
(85%).
Bonus Ristrutturazione
Scadenza 31 dicembre 2021: il Bonus Ristrutturazione, utile per i lavori di efficientamento e ammodernamento, permette una detrazione del 50% su tutte le spese sostenute per un totale non superiore a 96 mila euro per unità immobiliare.
Per usufruirne si può scegliere tra la detrazione a
rimborso Irpef ripartita in 10 quote annuali di uguale importo e lo sconto in
fattura con cessione del credito. In
caso di mancata proroga l’agevolazione si riabbasserà al 36%, per un massimale di spesa di 48mila euro.
Bonus Facciate
L’agevolazione fiscale del Bonus Facciate consiste in una detrazione del 90% delle spese sostenute nel 2020 e nel 2021 per interventi finalizzati al recupero e al restauro della facciata esterna di edifici già esistenti.
Le modalità di spesa valide per la fruizione del bonus
sono il bonifico bancario e quello postale, non sono previsti né limiti massimi
di spesa né di detrazione, che deve essere ripartita in 10 quote annuali di
pari importo.
Bonus Zanzariere
La detrazione prevista dal Bonus Zanzariere 2021è uno sconto sulle imposte Irpef o Iref, del 50% del totale delle spese sostenute entro il 31 dicembre 2021. Rientrano nelle spese coperte dal bonus: acquisto e installazione di zanzariere con schermatura solare, rimozione di altre protezioni presenti e opere accessorie. Il limite massimo raggiungibile è pari a 60mila euro.
Bonus Idrico
Il Bonus Idrico è un incentivo volto a risparmiare le risorse e ridurre gli sprechi di acqua. Il bonus, valido per un massimo di 1.000 euro, può essere richiesto entro il 31 dicembre 2021 e solo per spese compiute dal 1° gennaio 2021.
Si può richiedere una sola volta, per un solo immobile e
unicamente per interventi di efficientamento idrico. Per il rimborso, i
beneficiari devono registrarsi su una Piattaforma all’interno del sito del
Ministero della Transizione Ecologica ed effettuare la richiesta.
Bonus Mobili (ed elettrodomestici)
Il Bonus mobili consente una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+. L’agevolazione spetta solo a chi abbia acquistato mobili o grandi elettrodomestici a seguito di un intervento di ristrutturazione iniziato a partire dal 1° gennaio 2020.
La detrazione è valida per tutte le spese che si
sosterranno fino al 31 dicembre 2021
e va ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo. Per
il 2020 l’ammontare complessivo non poteva superare il tetto dei 10 mila euro,
ma nel 2021 il massimale di spesa su
cui calcolare la detrazione è stato
elevato a 16.000 euro.
Bonus Verde
Scadenza 31 dicembre 2021: il Bonus verde è una detrazione Irpef del 36% da applicare alle spese sostenute per sistemare a verde le aree private e scoperte di edifici già esistenti. Rientrano nel Bonus Verde anche le spese di progettazione e manutenzione relative agli interventi citati, mentre ne rimangono fuori quelle per la manutenzione ordinaria dei giardini preesistenti.
La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo e va considerata in relazione a un tetto di 5 mila euro per unità immobiliare a uso abitativo: quindi la detrazione massima è di 1.800 euro (36% di 5.000) per immobile.
di Linda Compagnoni
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