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Bonus famiglia INPS 2022, 1300€ a mamme e papà in difficoltà – Trend-online.com – NEWS110

In molti ricorderanno che subito dopo la nomina, il premier Draghi annunciò, senza mezze parole, che gli incentivi a disposizione dei cittadini erano troppi e troppo frazionati, la qual cosa che rendeva difficile tanto per i cittadini richiederli, quanto per gli organi di competenza gestirli.

Per porre fine a questa miriade di bonus il primo passaggio è stata una riduzione dei bonus famiglia INPS, molti dei quali confluiti nel grande Assegno unico per i figli. Scenario che alcuni paventavano anche per i bonus ristrutturazione gestiti dall’Agenzia delle Entrate (Superbonus 110%, bonus facciate, bonus casa), ma che per adesso non ha trovato attuazione. 

Se tale mossa ha comportato per ovvietà di cose l’eliminazione di bonus bebè, Anf, bonus mamme domani e bonus asilo nido, sono però spuntati nuovi bonus famiglia INPS, destinati a categorie più specifiche e in quanto tali non in conflitto con il grande Assegno unico.

A questo proposito nel 2022 spuntano due nuovi bonus INPS dedicate alle mamme e i papà in difficoltà.

Il primo è il bonus genitori separati che assegna un contributo su base mensile entro i limiti di 800 euro, finalizzato ad aiutare i genitori single, separati o divorziati e che hanno difficoltà con il pagamento dell’assegno di mantenimento.

Arriva poi un contributo sempre mensile erogato dall’INPS e dedicato ai genitori di figli affetti da disabilità o handicap e in difficoltà economiche. È il bonus genitori figli disabili, che assegna fino a 500 euro mensili per un anno ai beneficiari.

Vediamo perciò a chi spettano e come ottenere questi due bonus famiglia INPS dedicati alle mamme e ai papà in difficoltà, che si affiancheranno all’Assegno Unico per i figli nel 2022. 

Nuovo bonus genitori separati INPS, a chi spettano 800 euro al mese?

Dunque se dal punto di vista dei bonus famiglia INPS, il protagonista assoluto del 2022 sarà senza ombra di dubbio l’Assegno Unico per i Figli, arriva però fresco di attivazione un nuovo incentivo chiamato bonus genitori separati.

Nel dettaglio la dotazione per l’assegnazione di questo nuovo bonus ammonta a 10 milioni di euro a lui riservati dal Decreto Fiscale.

Si tratta di un bonus frutto nel complesso dell’operato dell’esecutivo Draghi e previsto dal primo DL Sostegni, il motivo di tanta attesa per la sua attuazione è da imputare alla difficoltà di reperire la dotazione utile all’entrata in vigore.

Secondo la normativa tale bonus genitori separati INPS ha come destinatari i nuclei dove i genitori, in seguito ad un peggioramento della situazione economica, hanno difficoltà con il versamento dell’assegno di mantenimento ai figli. Tale contributo infatti non si applica se il mantenimento è rivolto all’ex-coniuge e non ai figli.

Nel dettaglio i beneficiari sono i genitori tenuti al versamento dell’assegno per i figli nei confronti del genitore con cui essi vivono, ma che non riescono a farlo a seguito di una interruzione, sospensione o riduzione dell’attività lavorativa dovuta alla pandemia.

Per quanto concerne gli importi questi saranno calcolati in base al reddito del coniuge tenendo conto dei singoli casi, ma comunque è prevista una cifra massima mensile di integrazione dell’assegno pari a 800 euro.

L’invio formale delle domande di richiesta per il bonus genitori single INPS sarà possibile solo quando arriverà il decreto attuativo, emanato entro 60 giorni dal Decreto Fiscale. Insomma questo nuovo bonus famiglia INPS sarà disponibile con l’arrivo del 2022.

Ancora un bonus famiglia INPS 2022: bonus genitori figli disabili

Il bonus genitori di figli disabili va ad aggiungersi all’insieme dei bonus famiglia INPS e soprattutto delle agevolazioni che spettano a chi ricade sotto le tutele della Legge 104.

Tale bonus in verità è frutto dell’operato del precedente governo Conte bis e trova la sua nascita in occasione della scorsa Legge di Bilancio 2021.

Se molti si staranno chiedendo perché un bonus introdotto a gennaio 2021 abbia trovato attivazione solo da poco tempo, il tutto si spiega con l’esigenza di modificarne la normativa rispetto all’origine ad esempio trasformando quello che era un bonus per mamme single con figli disabili, in un bonus genitori di figli disabili, cioè aperto a madri e padri purché con figli affetti da disabilità o handicap.

Come si ottiene il bonus genitori figli disabili INPS? Quali sono gli importi?

Questo nuovo bonus famiglia INPS sarà attivo per tre anni 2021-2023 e ad ogni beneficiario spetta il contributo per un solo anno in questo triennio, che consiste in una cifra massima di 500 euro corrisposta dall’istituto per 12 mesi.

Veniamo ai requisiti di accesso al bonus genitori di figli disabili INPS che hanno duplice natura: economica è legata alla disabilità del figlio.

Perché si diventi beneficiari del bonus genitori di figli disabili INPS, nel caso in cui il figlio a carico sia maggiorenne, la sua disabilità deve essere certificata dall’ASL entro il limite minimo del 60%. Non potendosi applicare tale requisito ai minorenni dove non si esprime la disabilità in percentuale, in questo ultimo caso al soggetto sarà richiesto di non riuscire a svolgere in completa autonomia le varie azioni adatte alla sua fascia di età.

Perché però si possa ricevere il nuovo contributo mensile, tali requisiti legati alla Legge 104 non bastano, poiché l’ISEE del nucleo familiare deve anche non essere superiore a 3.000 euro all’anno e ne hanno comunque diritto solo i nuclei monoreddito, monoparentali o composti da genitori single.

Per quanto riguarda gli importi questi sono piuttosto facili da calcolare e determinato unicamente dalla composizione del nucleo familiare, cioè dal numero di figli disabili a carico:

  • 1 figlio disabile, 150 euro al mese per un anno;
  • 2 figli disabili, 300 euro al mese per un anno;
  • 3 figli disabili, 500 euro al mese per un anno.

Come si invia la domanda di richiesta per questo nuovo bonus famiglia INPS

La richiesta per ottenere il nuovo bonus sui genitori di figli disabili INPS, che è cumulabile con l’Assegno unico per i figli deve essere svolta tramite procedura telematica da effettuarsi sul portale INPS.

Deve però farsi attenzione perché l’INPS su una cosa è stata molto chiara e cioè non sono previsti durante l’arco del 2022 finanziamenti aggiuntivi a questo bonus genitori di figli disabili, perciò qualora le risorse non bastassero per l’assegnazione a tutti gli aventi diritto, si procederà stilando una graduatoria che segue questo ordine di priorità: prima i nuclei con ISEE più basso, poi con disabili di minore età e poi i maggiorenni, dove vengono comunque prima i disabili gravi.

Per tutti gli approfondimenti del caso in merito all’Assegno Unico per i figli vi consigliamo invece la visione del video YouTube del Le Audioguide per TUTTI!

  

I nuovi bonus famiglia INPS 2022 sono cumulabili con l’Assegno Unico per i figli?

Trattandosi di bonus destinati a soggetti fragili o a sostegno dei nuclei in difficoltà economica il bonus genitori separati e il bonus genitori di figli disabili sono cumulabili sia tra loro sia con l’Assegno Unico, sempre nel rispetto dei requisiti e delle condizioni di accesso richiesti ad entrambi.

In sostanza quindi se, per effetto dell’Assegno Unico molti bonus famiglia INPS scompariranno, altri però fanno il loro ingresso in scena in assoluto accordo con esso perché indirizzati a destinatari specifici cioè i nuclei con soggetti fragili o in difficoltà economiche conseguenti l’epidemia di Covid-19.

Ricordiamo che il bonus genitori figli disabili è a disposizione dei contribuenti aventi diritto, mentre per il bonus genitori separati siamo, come spesso accade a causa della burocrazia italiana, in attesa del decreto attuativo. Tutti i bonus gestiti dall’INPS prevedono comunque che l’invio delle domande di richiesta sia effettuato con procedura telematica sul portale web dell’istituto.

Collaboratrice di Redazione, classe 1984.
Ho una laurea Filologia Classica e ho conseguito un dottorato in Storia Antica, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi sull’opera frammentaria di Asclepiade di Tragilo. Sono autrice di pubblicazioni scientifiche sul mondo classico e coeditrice di due volumi accademici internazionali. Dal 2015, mi sono trasferita in Inghilterra dove ho lavorato come copywriter freelance e come croupier al casinò.
Il mio motto è? “Naples is the flower of paradise. The last adventure of my life”.

Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.

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