L’ingegnere Francesco Agati di Gela dichiara:” Innovatec Power S.p.a. Milano pronta ad investire sul Pontile di Gela, finanzierà gli impianti fotovoltaici, eolici e cinetici, posizionando anche le “floating platforms” per l’attracco di traghetti e catamarani.
Abbiamo lanciato un appello alle grandi società nel settore immobiliare, infrastrutturale e delle rinnovabili per investire in Sicilia, in particolare nella città di Gela, e all’interno del territorio del Libero Consorzio di Caltanissetta affinché si possano creare le condizioni per attrarre investimenti, adeguando le infrastrutture anche nel settore energetico rinnovabile, l’europarlamento ha stanziato sette miliardi di euro fino al 2030. A questo mio autonomo appello ha risposto positivamente la società Innovatec Power Spa Milano, società leadership in Italia per l’acquisizione del credito d’imposta, collaboriamo per l’ecobonus 110%, Sismabonus, e SismaBonus Ristrutturazione già da diverso tempo, cogliere questa opportunità statale potrebbe permettere la coibentazione di interi condomini, e unità immobiliari singoli anche per le seconde abitazioni e cambio caldaia a costo 0, includendo moltissimi altri lavori di miglioria immobiliare al 65%, una buona ristrutturazione posso dichiarare da tecnico-legale può fare aumentare il valore venale dell’immobile anche del 23,7%. Il nostro studio tecnico-legale ha illustrato alla Società Innovatec Power di Milano il progetto futuristico del nuovo pontile di Gela identico come dimensioni, realizzato con uno speciale calcestruzzo, un aggregato di inerti speciali sabbia, ghiaia,pietrisco ciotoli e cemento/resina mai utilizzato in Italia con una resistenza alla compressione di 100 N/mmq (1000 Kg/cm²), con parte dell’armatura in acciaio inossidabile, durerà mille anni anche senza manutenzione, il nuovo pontile secondo la nostra idea progettuale, sarà iper tecnologico, sfrutterà l’energia marina utilizzando i movimenti del mare per generare energia pulita, motrice saranno le maree, le correnti e le onde dell’acqua che, con il loro continuo movimento, generano energia, le turbine verranno posizionate nei piloni portanti immersi nel pontile, a testa di ponte, inoltre, prevediamo come da progetto il posizionamento di pannelli fotovoltaici galleggianti e subito dopo il posizionamento di “floating platforms” removibili che permetteranno l’attracco di catamarani e traghetti per Malta che presto sarà partner di Gela in molti affari, Lampedusa e il Nord Africa. Le strutture removibili verrebbero fissate al fondale oltre con pesi morti con impianti eolici galleggianti incatenati al fondale, a sua volta produrranno energia dal vento. Il lungomare, e centro storico di Gela secondo i miei calcoli energetici avranno energia rinnovabile a zero spese per i contribuenti, significa meno TASI, meno IMU. Entro Maggio possiamo organizzare una riunione tra i tecnici, il Comune di Gela, Innovatec Power S.p.a di Milano e Italcementi. Abbiamo bisogno di un nuovo pontile, che la politica si muovi per non fare perdere questa opportunità a Gela, al Libero Consorzio di Caltanissetta e Sicilia intera. Solo con una ramificazione infrastrutturale il mercato immobiliare riprenderà le quotazioni in linea nazionale. Il vantaggio e le ambizioni egoistiche del singolo fanno progredire il sistema economico, tutti indistintamente si avvantaggeranno.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.