Legnano (Milano) – Il commissario prefettizio chiamato a guidare la città prima delle elezioni amministrative di fine 2020 aveva avuto garanzie così da poter ottenere l’immobile in comodato d’uso gratuito, ora si tratta di dare una forma definitiva all’ex deposito delle ferrovie destinato a ospitare una velostazione e una ciclofficina. Dopo il bonus mobilità lanciato a maggio, lunedì 21 giugno avrà inizio un’altra azione prevista dal progetto “L’Alto Milanese va in mobilità sostenibile” e si tratterà proprio del workshop di progettazione partecipata per ipotizzare i futuri utilizzi dei fabbricati a fianco della velostazione di Legnano. Il Comune di Legnano aveva pianificato da tempo la realizzazione della struttura nell’ex magazzino che Ferrovie dello Stato concederà in comodato d’uso gratuito per cinque anni a partire dall’ottobre 2021.
La velostazione è prevista in un punto strategico della mobilità, quello di scambio con il ferro, per offrire all’utenza un servizio più strutturato rispetto al semplice deposito di biciclette. Ad oggi e prima del workshop della prossima settimana il Comune di Legnano prevede che nell’ex magazzino trovino spazio oltre alla velostazione (localizzata sotto il portico), una ciclofficina, un’area corsi e un punto informazioni: tutte funzioni da affidare a enti o associazioni no profit che occuperebbero soltanto una porzione dell’ex magazzino, lasciando dunque spazio all’inventiva di chi vorrà prendere parte al workshop.
L’importo per realizzare la sola velostazione è quantificato in 75mila euro. “Il nostro obiettivo è di valorizzare il fabbricato, un edificio dell’inizio del Novecento di valore storico- architettonico, e l’area circostante offrendo una serie di servizi ai viaggiatori e alla comunità per favorire l’intermodalità treno-bici e di farlo in una logica di progettazione partecipata – ha detto a proposito l’assessore alla Mobilità, Marco Bianchi -. Per questo motivo riteniamo fondamentale confrontarci con gli attori del territorio sensibili ai temi della mobilità, della sostenibilità e dell’ambiente e con i quali poter avviare azioni sinergiche anche per migliorare i risultati del progetto e supportare le iniziative che già vengono realizzate in ambito locale. Si tratta di un altro passo, dopo la riapertura dei bagni, in collaborazione con RFI, e l’installazione di un sistema di videosorveglianza, per ridare decoro a una parte di città da riguadagnare alla frequentazione e all’uso collettivo. Per quest’ultima iniziativa di voglio esprimere il mio ringraziamento a Ferrovie Sistemi che mette a disposizione lo spazio dell’ex magazzino”.
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