Le regole per effettuare l’opzione per la cessione del credito in alternativa all’uso diretto dei bonus casa sono state dettate con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate dell’8 agosto 2020. Fin da allora è stata chiarita la necessità di rivolgersi ad intermediari abilitati per ottenere il visto di conformità necessario per poter esercitare l’opzione. L’apposizione del visto è una prestazione professionale ammessa a detrazione. Dovrà essere quindi il suo commercialista a fornirle tutta l’assistenza necessaria dato che questo rientra nell’attività professionale che lei paga. Se lei aveva avvertito il commercialista dell’intenzione di far partecipare sua moglie al pagamento del secondo Sal e il commercialista non l’ha avvertita del fatto che per effettuare la comunicazione di cessione del credito è obbligatorio il riferimento al primo Sal e che in assenza di questo l’operazione non è ammessa, ha diritto di essere risarcito per il danno. In ogni caso sua moglie può portare la somma indetrazione dal momento che è possibile quando ci son o più soggetti coinvolti effettuare scelte diverse relativamente alle spese effettuate.
Source: repubblica.it
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