

Entro quando è possibile presentare istanza per la sanatoria di
un abuso edilizio? Quali sono le differenze tra l’accertamento di
conformità di cui all’art. 36 del Testo Unico Edilizia e quello di
cui al nuovo art. 36-bis?
Abusi edilizie e sanatoria: interviene la Cassazione
Ha risposto a queste domande la Corte di Cassazione che, con la
sentenza 10 aprile
2025, n. 14130, ci consente di approfondire il tema della
sanatoria edilizia ma, soprattutto, impone una riflessione
approfondita sulla qualificazione dell’abuso edilizio e sulle
differenze tra parziale difformità e abuso totale.
In materia edilizia, distinguere tra abuso totale, parziale
difformità e variazione essenziale, non è un esercizio teorico. Si
tratta di una scelta che condiziona l’intera strategia
tecnico-amministrativa, soprattutto dopo l’introduzione dell’art.
36-bis nel d.P.R. n. 380/2001
(Testo Unico Edilizia o TUE), arrivato con la Legge n.
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