La nuova sanatoria degli abusi edilizi dopo il Decreto Salva Casa
Con la conversione in legge del Decreto Salva Casa cambiano le disposizioni previste per la gestione delle difformità contenute nel Testo Unico Edilizia
Con la conversione in legge del Decreto Salva Casa cambiano le disposizioni previste per la gestione delle difformità contenute nel Testo Unico Edilizia
Il Decreto Salva Casa (in corso di conversione in legge) ha previsto la sanatoria strutturale per le tolleranze costruttive e per la sanatoria semplificata di cui al Testo Unico Edilizia
È la natura dell’intervento, divenuto privo di autorizzazione, a consentirne la classificazione in termini di abuso edilizio e a rendere possibile o meno la sanatoria in base alla disiciplina di riferimento
Con l’approvazione da parte della Camera del ddl di conversione, con modificazioni, del Decreto Salva Casa, possono considerarsi definitive le modifiche al d.P.R. n. 380/2001
Nel ddl di conversione del Decreto Salva Casa una modifica del Testo Unico Edilizia prevede la sanatoria semplificata anche per le variazioni essenziali e casi particolari per l’ante ‘77
Quali abusi sono sanabili? Come procedere? Quali novità ha introdotto il Decreto Salva Casa Proviamo a rispondere a queste domande
L'ultimazione dell'opera oggetto di istanza di condono oltre i termini previsti dalla normativa è consentita solo in un caso. Vediamo quale
Il TAR entra nel merito di una richiesta di fiscalizzazione di un abuso edilizio avanzata da un privato che ne chiedeva l’applicazione al posto della demolizione
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. n. 69/2024 e le conseguenti modifiche al d.P.R. n. 380/2001 si deve attendere una legge di recepimento per la Regione Siciliana per la nuova sanatoria semplificata
Alla stregua di un provvedimento esplicito, il silenzio-diniego va impugnato adducendo ragioni che provino la sanabilità degli abusi