

Troppi incidenti, troppe responsabilità scaricate altrove, ma
anche troppa burocrazia che non si traduce in un’effettiva
prevenzione. Il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di
lavoro è più che mai attuale, e FINCO –
la Federazione Industrie Prodotti Impianti Servizi ed Opere
Specialistiche per le Costruzioni – ha ribadito la propria
posizione in un incontro ufficiale presso la Presidenza del
Consiglio.
Sicurezza sul lavoro: qualificazione e formazione come leve
strategiche
«La sicurezza nei luoghi di lavoro si ottiene attraverso la
qualificazione delle imprese»: a sintetizzare la posizione
della Federazione è il Direttore generale Angelo
Artale, esprimendo la propria perplessità sull’efficacia
degli strumenti come la patente a crediti.
Senza una reale selezione delle imprese sul piano tecnico,
formativo e organizzativo, «qualunque iniziativa di stampo
prevalentemente burocratico non può che incidere
marginalmente». Estendere poi tale sistema anche a comparti
non edili «rischia di generare danni, aumentando gli
adempimenti senza reale beneficio in termini di
prevenzione».
Accanto alla qualificazione, FINCO indica la
formazione come leva strategica per la sicurezza:
«Occorre lavorare sin dalla scuola su una
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.